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Nicola Batavia, nato a Torino nel 1966, è chef nel DNA. La passione per la cucina nasce in casa, dal sapere antico della tradizione familiare e dall'esempio di sua madre che ogni giorno impasta pane e grissini. Il suo successo lo ha costruito principalmente tra Torino, dove è nato e si è formato, e Londra dove è cresciuto professionalmente, ha frequentato il college e ha imparato molto di quello che è e sa. A Torino come a Londra ha aperto dei ristoranti di successo, "Il Birichin" e "Casa Batavia".
Ha frequentato la scuola francese di Lione e San Sebastian, ha frequentato i migliori chef piemontesi per diventare un cultore della cucina della sua regione. Ha viaggiato tanto, nei luoghi come nei profumi e nei sapori di tutti i continenti, dall'Italia all'Olanda, dall'Inghilterra alla Thailandia, dal Marocco alla Cina, dal Qatar alla Corea.
Nel 2006 Nicola Batavia viene scelto come chef ufficiale per le Olimpiadi Invernali di Torino. Nel 2006 riceve anche la stella Michelin, grande riconoscimento internazionale che Nicola Batavia accetta lusingato, ma restituisce poiché ritiene che tale riconoscimento sia troppo spesso legato ai formalismi della struttura ristorativa e dell'accoglienza, più che alla qualità del cibo e alla sostanza di quanto preparato in cucina. La querelle che ne consegue non frena la sua crescita e il percorso professionale. Nel 2008 e nel 2012 viene scelto e poi riconfermato chef ufficiale Nike per le Olimpiadi di Pechino e Londra, occasioni in cui cucina per sportivi come Michael Phelps e Maria Sharapova. Nel 2009 è il primo cuoco italiano a tenere un corso di cucina e cultura alimentare italiana in Qatar presso la University of Doha, una delle più importanti Università del Golfo Persico. Poco dopo tiene delle Masterclass sulla cucina Mediterranea nel Westminster College and University of West London.
Oggi Nicola Batavia è spesso ospite in TV sui maggiori canali nazionali e internazionali, è autore insieme a Massimo Roscia del libro "Chef and Gourmet - Diario semiserio di un grande cuoco e di un discreto buongustaio"; produce a suo nome una serie di prodotti ricercatissimi, dalle confetture a una selezione di olio d'oliva molto apprezzata tanto che viene utilizzata anche da altri chef; ha lanciato con Smartbox la gift box 'I Consigli dello chef', ed è costantemente impegnato nella promozione della cultura del cibo italiano di qualità.
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