Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 12/01/2012
Dal 15 al 21 gennaio il Teatro Valle Occupato ospita la settima permanenza artistica a cura del regista russo Anatoly Vasiliev, uno dei maggiori maestri del teatro europeo. Sette giorni di laboratorio, di lezioni e prove aperte, di incontri con il regista e proiezioni video di alcune delle sue più famose messinscene.
PERMANENZE - Capitolo 7
ANATOLY VASILIEV
Dal 15 al 21 gennaio 2012
Dal 15 al 21 gennaio il Teatro Valle Occupato ospita la settima permanenza artistica a cura del regista russo Anatoly Vasiliev, uno dei maggiori maestri del teatro europeo.
Vasiliev lavorerà con un gruppo formato da pedagoghi teatrali, ovvero coloro che hanno scelto per vocazione l'insegnamento, oggi un mestiere tra i più disprezzati e declassati. A partire dal metodo degli etudes (brevi studi improvvisati sulla base di un preciso canovaccio di azioni), che Vasiliev ha da sempre utilizzato nella sua prassi pedagogica, il laboratorio avrà come oggetto due testi di Luigi Pirandello: Vestire gli ignudi e L'innesto. Al centro delle lezioni di Vasiliev il delicato passaggio dalle "strutture psicologiche" alle "strutture ludiche": due forme radicalmente diverse di esistenza scenica dell'attore, unite fra loro da un rapporto dialettico.
Sette giorni di laboratorio, di lezioni e prove aperte, di incontri con il regista e proiezioni video di alcune delle sue più famose messinscene.
Per vent'anni, dal 1987 al 2007, Vasiliev ha diretto a Mosca il Teatro Scuola d'Arte Drammatica, abbandonando per protesta l'incarico di direttore artistico dopo una "riorganizzazione" forzata del teatro, imposta dall'alto. Per cinque anni Vasiliev ha vissuto in Europa, dedicandosi a tempo pieno alla formazione di attori e registi, con una serie di progetti a lungo termine tra la Francia (Lione, Parigi), la Polonia (The Grotowski Institute, Wroclaw) e l'Italia (Isola della Pedagogia, Venezia). Dal 2009 è periodicamente a Venezia, con un progetto formativo rivolto agli insegnanti delle scuole e delle accademie teatrali in Italia e all'estero.
L'attenzione particolare prestata alla pedagogia nasce in Vasiliev dall'esigenza di contrastare un dilagante abbassamento del livello professionale nel teatro, un generalizzato disprezzo nei confronti del sapere, una proliferazione di offerte formative prive di qualsiasi fondamento sistematico, consistenza teorica o pensiero critico.
La Permanenza di Vasiliev al Teatro Valle Occupato vuole essere un messaggio d'allarme per lo stato di degrado in cui versano oggi le istituzioni di formazione teatrale.
Per info www.teatrovalleoccupato.it
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