CECHOV/MARAT/SADE dall'11 al 13 marzo all'Abarico Teatro di Roma news inserita su spaghettitaliani da Associazione Spaghettitaliani
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco



Evento segnalato su musica e teatro da:
Associazione Spaghettitaliani



Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 01/03/2011

CECHOV/MARAT/SADE dall'11 al 13 marzo all'Abarico Teatro di Roma

 

immagine in primo piano

ABARICO TEATRO
Via dei Sabelli 116 - Roma (San Lorenzo)
06 44340560 mail: abarico@gmail.com

dal 11 al 13 marzo 2011
Phi presenta
CECHOV/MARAT/SADE
(Della vacuità dell'Essere Italiano ovvero Il suicidio della Rivoluzione)
Da Anton Cechov e Peter Weiss
Regia di Mario Biondino
Interpreti Mario Biondino, Francesco Marinucci, Ivan Bellavista, Alessandra Sani
Coregia ed assistenza: Giulia Corrado

Il testo scenico si avvale di tre testi drammaturgici, "Il giardino dei ciliegi" ed "Il gabbiano" di A. Cechov e "La persecuzione e l'assassinio di Jean-Paul Marat, rappresentato dalla compagnia filodrammatica dell'ospizio di Charenton sotto la guida del marchese de Sade" di P. Weiss, adattati (umiliati, piegati, sublimati) dal regista di modo da creare un fantasmagorico affresco di quella che attualmente è la situazione politico-sociale italiana. Una violenta, già macabra ed "oscena" (nel senso beniano del termine) rappresentazione della sistematica involuzione di un sistema piccolo-borghese ed ormai prossimo al suo suicido (e nostro omicidio) che è il nostro (Bel)Paese. Sebbene l'opera sembri risentire ancora del vecchio topos del Teatro-Nel-Teatro, è in realtà una duplice rappresentazione, in cui una è l'allegoria dell'altra, in uno slittamento perpetuo e satirico dei significanti, che portano l'opera a sollevarsi da un suo compito sociale o mimetico, cercando invece, attraverso i due mezzi della "Crudeltà" (Artaud) e del "Comico" (ancora Bene) di risvegliare le coscienze di chi guarda, di far scorgere il limite, molto sottile, che ci sta, ancora per poco, separando da una Macchina Sociale e Comunicativa bulimica ed ingorda, alimentare perché animale, avida e soprattutto violenta e spietata contro tutto quello che non riesce a trovare digeribile (mi sto riferendo, chiarisco, al concetto di "Storia come corteo dei vincitori" di W. Benjamin) ed assimilabile.

SI CONSIGLIA VIVAMENTE LA VISIONE AD UN PUBBLICO ADULTO

Abarico Teatro
Via dei Sabelli 116 - Roma
06 44340560
abarico@gmail.com

Inizio spettacoli: venerdì e sabato ore 21,00 - domenica ore 18,30 - Gradita prenotazione
Intero: Euro14 - ridotto Euro 10
riduzioni bibliocard e studenti universitari

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Evento


Buon giorno anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 


Music Center interessato:


 

Galleria fotografica:

 

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business