Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 29/03/2011
IL COMUNE DI PALERMO
DEDICA
UNA STRADA A SALVO LICATA
VENERDI' 1 APRILE
UNA GRANDE KERMESSE ARTISTICA
PER RICORDARE
IL CANTORE DEI VICOLI
Una grande festa per ricordare ad undici anni dalla scomparsa, avvenuta il primo di aprile del 2000, Salvo Licata, il giornalista, poeta e drammaturgo palermitano che più di altri ha saputo raccontare con i suoi testi l'anima più popolare, viscerale e intima di Palermo.
L'appuntamento è per venerdì 1 aprile, dalle ore 20.00 fino a mezzanotte, in via teatro Biondo, strada che sarà intitolata al cronista, con artisti e giornalisti che ripercorreranno le tappe più significative del copioso lavoro che Licata ha lasciato in eredità alla città. Un luogo simbolo, via teatro Biondo, che ha visto nascere le maschere di Franchi e Ingrassia e dove Giuseppe Schiera, personaggio centrale nella drammaturgia di Licata, ha declamato le sue prime "strofanelle".
"Una festa in nome dell'amicizia, del sorriso e della complicità - spiega la figlia Costanza - per questo evento ho voluto chiamare a raccolta sia gli amici storici di mio padre, che coloro che non hanno avuto la possibilità di conoscerlo in vita, ma che hanno avuto modo di apprezzare i suoi testi. L'idea che il suo nome possa essere scritto su una targa che sta alle spalle del teatro Stabile di Palermo, il cosiddetto ingresso degli artisti, ci riempie di gioia. Lui, che era un uomo schivo, non avrebbe gradito la pomposità di una strada che non avesse avuto il sapore del centro storico".
"Ci lavoriamo da tempo su questo evento - aggiunge l'on. Pino Apprendi - abbiamo avuto il nulla osta del Comune e stiamo attendendo, visto che si tratta di una via ubicata nel centro storico, l'autorizzazione da parte della Sovrintendenza ai Beni Culturali. Salvo Licata - prosegue - è un personaggio al quale tutti dobbiamo qualcosa, è il cronista dei vicoli, il poeta del ventre di Palermo, l'uomo dalla penna ironica e graffiante, il raffinato intellettuale che della cultura popolare ne ha fatto un vessillo, il promotore di una Palermo dell'anima".
A reggere le fila della kermesse, organizzata dall'associazione Salvo Licata, dall'associazione Conca d'Oro e dal Comune di Palermo, ci sarà Mario Azzolini, giornalista e sindaco di San Mauro Castelverde, che avrà il compito di presentare sul palco gli attori palermitani che hanno condiviso con Licata il loro cammino artistico o che hanno incrociato i suoi testi come: Luigi Maria Burruano, Lollo Franco, Tony Sperandeo, Paride Benassai, Mimmo Cuticchio, Giacomo Civiletti, Franco Scaldati, Rory Quattrocchi, Franco Maresco, Salvo Piparo, Claudio Collovà, Gianni Nanfa, Sergio Vespertino, Gianfranco e Giuditta Perriera, Stefania Blandeburgo, Gigi Borruso, Consuelo Lupo, ed ancora Ignazio Garsia, Mario Modestini, Toti Basso, Rosemary Enea e Wanda Modestini, Elena Pistillo, Daniela Melluso e Lavinia Pupella.
La serata si concluderà con pane e panelle, spaghettata e vino offerti dalla trattoria "Ferro di cavallo".
I festeggiamenti in onore di Salvo Licata proseguiranno l'8, il 9 e il 10 di aprile al teatro Crystal di Palermo con lo spettacolo "Tutto per quello", testi di Terenzio riadattati da Licata. La pièce, che verrà riproposta in città a distanza di vent'anni, è un viaggio all'interno del teatro greco-romano, una commedia degli inganni per amore, che avrà come protagonista Salvo Piparo, la regia è di Marco Pupella, le musiche di Costanza Licata, Rosemary Enea e Marcello Mandreucci.
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