Graffe napoletane - Pasquale Franzese - Spaghettitaliani - la piattaforma dedicata al Made in Italy
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco

Le Ricette d'Autore su Telegram
visualizza statistiche

 

Graffe napoletane

Biscotti, dolci fritti

 

Graffe napoletane

Ricetta inserita in archivio da Pasquale Franzese il 08/11/2018 alle ore 07.25.16



Ricette d'Autore


Autore della Ricetta:

Pasquale Franzese

Chef/Docente di enogastronomia

 

 

Dosi per: 10

1 kg farina (800gr farina 00 + 200 gr manitoba)
15 gr sale
80 gr zucchero
500/550 gr latte
20 gr lievito di birra o 100 gr lievito licoli "lievitino"
100 gr strutto o burro a temperatura ambiente
2 uova
2 gr vaniglia
10 gr buccia grattugiata di un limone
100 gr patate schiacciate "a piacere"
--------------
1 l olio semi di girasole per la frittura
300 gr zucchero semolato aromatizzato alla cannella per infarinare le graffe

 

Esecuzione:

Sciogliere il lievito e lo zucchero in 450 gr di latte.
Incorporare metà della farina.
Aggiungere il sale con le uova e tutti gli aromi, "chi utilizza le patate, aggiungere".
Aggiungere la restante farina.
Incordare l'impasto, aggiungere il latte o un pò di acqua.
Quando l'impasto è incordato aggiungere il burro morbido fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.
Lasciare lievitare fino al raddoppio.
Foggiare l'impasto in cilindri lunghi 20 cm, formare una virgola "per le graffe grandi pezzi da 100 gr o 50 gr per le mignon" mettere su una teglia infarinata.
Lasciare lievitare fino al raddoppio.
Friggere in olio e passare nello zucchero semolato aromatizzato alla cannella.

Regione: Campania

Vino:

Cantina Meloni: Moscato di Cagliari Donna Jolanda è un vino bianco dolce a Denominazione di Origine Controllata.

Note:

E' uno dei dolci più apprezzati dai napoletani sembrerebbe che le origini delle graffe non siano partenopee. L'arrivo di queste piccole delizie fritte in territorio napoletano si fa risalire al periodo della dominazione austriaca, in seguito al Trattato di Utrecht, nel corso del XVIII secolo. Le Graffe, infatti, sono una rielaborazione dei Krapfen austriaci, piccoli impasti fritti ripieni di marmellata. Secondo la leggenda, questi dolci devono il loro nome alla pasticcera che li ha creati quasi per sbaglio, Cacilie Krapf, gettando inavvertitamente un pezzo di impasto nell'olio bollente. È molto plausibile, inoltre, che la parola krapfen, che significa UNCINO, nasca dalla forma originaria che ricordava, appunto quella di un uncino. Ed è sotto questa forma che i Krapfen arrivano a Napoli e in tutta Italia, visto il dilagare di queste paste cresciute e fritte, disseminate con vari nomi in tutta Italia come (bomboloni, frati, zeppole, fattifritti etc.).
A Napoli, la differenza non è solo nel nome, ma anche negli ingredienti. Oltre alla presenza dello strutto, successivamente rimpiazzato dal burro, le Graffe si differenziano anche per un ingrediente particolare, artefice della loro speciale morbidezza sono le patate, mentre in alcune famiglie aromatizzano la pasta con il famoso liquore strega, mentre sulla costiera utilizzano il limoncello.
il mio primo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=914360
il mio secondo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/cucina/88462/i-segreti-del-pizzaiolo/

 



 


Se hai inserito tu questa ricetta e ne sei l'autore, puoi richiedere GRATUITAMENTE l'applicazione del bollino RICETTA ORIGINALE, e richiederci successivamente la relativa certificazione GRATUITA.
Basta scaricare il modulo con la dichiarazione di paternità, compilarlo in tutte le sue parti a mano e inviarcelo (va bene anche una fotografia) all'indirizzo biennale@spaghettitaliani.com.

dichiarazione di paternità


 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questa Ricetta


Buona sera anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 

 

Galleria fotografica:

-Graffe napoletane
-Graffe napoletane
-Graffe napoletane
-Graffe napoletane

 

-Graffe napoletane
-Graffe napoletane
-Graffe napoletane
-Graffe napoletane

 

-Graffe napoletane

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business