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Il nuovo album di John Parish , Once Upon A Little Time , descritto da The Wire come messily infectious, sparsely beatiful & haunting, verrà pubblicato su etichetta Mescal il prossimo 28 Ottobre. John Parish è un compositore pluripremiato, produttore e polistrumentista conosciuto a livello internazionale per aver collaborato tra gli altri con P.J. Harvey , Eels e Giant Sand.
Più recentemente ha acquisito ulteriore notorietà in Italia grazie al suo lavoro di mixaggio nellultimo album degli Afterhours, Ballate Per Piccole Iene, e al progetto Songs With Other Strangers insiema a Cesare Basile , Manuel Agnelli (Afterhours), Hugo Race (ex Bad Seeds) - Cesare Basile - Marta Collica - Roberta Castoldi e Giorgia Poli (ex Scisma), Jean Marc Butty (Venus-PJ Harvey ) e Stef Kamil Carnels (dEUS-Zita Swoon).
Once Upon A Little Time , il nuovo album di John Parish , è un disco epico ed intimo, che parla delle lotte della vita di ogni giorno. Che parla del no sense. E la base contro il mito della scelta. E un disco adulto per gente che detesta la musica per adulti. Il precedente disco di John, How Animals Move , è stato pubblicato nel 2002 da Thrill Jockey, ricevendo un ampio consenso della critica, e subito dopo lultima data del tour mondiale del marzo 2003 Parish ha iniziato a pensare al disco successivo. Voleva fare qualcosa di differente. Una cosa intima, intensa, talvolta seria, altre frivola, talvolta meravigliosa, altre volte brutta. Le occasioni e le circostanze sono state largamente responsabili nella ricerca delle persone giuste che lo aiutassero a realizzare il disco.
Nel 2003 Parish ha realizzato il suo primo disco italiano, andando a Catania per produrre Gran Calavera Elettrica di Cesare Basile . Mi sono immediatamente relazionato al posto, ed al modo di lavorare laggiù. La casualità, gente che passava in studio per bere un bicchiere di vino, mangiare qualche oliva, magari per suonare un po di chitarra o qualcosaltro. Lopposto di quelle sterili situazioni che spesso trovi in studio quando tutto è sotto controllo, quando è quasi impossibile fare qualcosa di genuinamente inspirato dice Parish . Durante la sua permanenza a Catania, Parish ha incontrato alcuni musicisti interessanti, tra cui Marta Collica . Gli sono piaciute la sua voce ed il suo stile unico di suonare le tastiere, che passa imprevedibilmente tra la delicatezza e la distorsione.
Sette mesi più tardi, nel gennaio 2004, Parish è andato a Roma per produrre Tutto Lamore Che Mi Manca , il nuovo album di Nada , la Marianne Faithfull italiana. Ogni nuova conoscenza ha fatto attaccare sempre più Parish alla scena musicale italiana, facendogli instaurare una forte amicizia con la bassista Giorgia Poli ed il tecnico del suono Marco Tagliola. Jean-Marc Butty , che vive a Parigi ed ha suonato con Parish nel periodo di To Bring You My Love di P.J. Harvey , è stato scelto per suonare la batteria.
Once Upon A Little Time è stato registrato da Marco Tagliola in 4 diverse sessioni nella seconda metà del 2004. Le prime due avvenute al Perpetuum Mobile , lo studio di Marco a Nave (BS), la terza e la quarta al Toybox di Bristol ed al Sun Studios di Copenhagen. Alcuni amici, tra cui Adrian Utley (Portishead) , Jeremy Hogg (PJ Harvey) e Hugo Race (Bad Seeds, Sepiatone) hanno fatto un salto per aggiungere il loro tocco personale al disco, ma Once Upon A Little Time è davvero il frutto del lavoro di una band. Il nucleo formato da John Parish , Marta Collica , Giorgia Poli e Jean-Marc Butty ha sviluppato un vocabolario musicale e colloquiale che solo una band può avere. La maggior parte dei brani sono stati registrati dal vivo in studio, e si può percepire la fiducia che i quattro hanno luno nellaltro.
Tutte le canzoni di Once Upon A Little Time sono pezzi composti da Parish , tranne Somebody Else di Kevin Hunter .
Water Road è un arrangiamento di un pezzo che John scrisse originariamente per il film Water della regista Americana Jennifer Houlton. Glade Park è stata scritta quando John ha visitato il Colorado National Monument. Gli avevano detto che era meraviglioso, ma non è riuscito a vederlo perché il primo giorno Parish ha avuto una seria infezione al suo occhio sinistro. Ha quasi rischiato di perderlo ed ha dovuto restare lì una settimana mentre veniva curato. Non potevo sopportare alcuna luce, potevo uscire solo nel cuore della notte, scricchiolando sulla neve con visioni davvero confuse. Era come essere su un altro pianeta. Stranamente piacevole. Once Upon A Little Time è un titolo inspirato da Hopey, la figlia più piccola di John Parish. Hopey cominciava tutti i suoi racconti con questa frase, che risuonava nella mente di Parish, a cui piaceva la combinazione di epico ed intimo. (Da notare che, oltre ad averne inspirato il titolo, Hopey ha anche debuttato su questalbum. Gironzolava nello studio quando Parish stava registrando delle voci ed ha iniziato a suonare lorgano. Suonava bene, e così Parish ha smesso di cantare, mettendo il microfono vicino allorgano e facendo andare il nastro).
Dischi
JOHN PARISH & POLLY JEAN HARVEY Dance Hall at Louse Point
PJ HARVEY To Bring You My Love, Is This Desire
EELS - Souljacker
GIANT SAND Chore of Enchantment, Is All Over the Map
TRACY CHAPMAN Let It Rain
DOMINIQUE A - Auguri
16 HORSEPOWER Low Estate
SPARKLEHORSE Its a Wonderful Life
CESARE BASILE Gran Calavera Elettrica, Hellequin Song
NADA Tutto LAmore Che Mi Manca
Colonne sonore
ROSIE (Dir. Patric Toye ) Vince lo Speciale Premio della Critica alla Biennale del International Film Music di Bonn nel 2000.
Scrive ed esegue dal vivo nel tour teatrale la colonna sonora dello show ZIEN EN ZIEN del gruppo teatrale belga Stan/Dito Dito (2004/05).
Bands
Chitarra/batteria/backing vocals con PJ Harvey 1994-1999
Chitarra con Eels 2001
Ospite frequente (chitarra/batteria) di Giant Sand
SONGS WITH OTHER STRANGERS collettivo composto con Manuel Agnelli (Afterhours) , Cesare Basile , Marta Collica (Sepiatone) , Jean Marc Butty (Venus-PJ Harvey ) , Stef Kamil Carlens (Deus, Zita Swoon) , and Hugo Race (Sepiatone, True Spirits) .
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