Concerti

Tutti i concerti di Sylvain Luc nel 2024

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Biografia

Sylvain Luc è uno dei più noti chitarristi francesi.

Un chitarrista atipico, improvvisatore di istanti e di istinti per un tocco di swing, che domina il tempo e il suono.

Un’ artista che possiede il dono di mettere in evidenzia la melodía rispetto ad un ostentato virtuosismo strumentale. Cancellare con la tecnica le caratteristiche tecniche per riprendersi la libertà di ascoltare il suo canto interiore, questa potrebbe essere la grande lezione di Sylvain Luc.

" La tecnica non é mai stata il mio obiettivo… la musica non é una gara, la musica si suona, la musica si vive. La musica é un condividere, non deve separare la gente ".

Sylvain Luc scopre la chiitarra a quattro anni, si appassiona anche al basso elettrico e al contrabasso. A nove anni entra nel conservatorio di Bayonne, la sua città natale, dove impara a suonare il mandolino, il violino e il violoncello e registra il suo primo album di musica popolare basca “Elgarrekin” assieme ai suoi fratelli. A dodici anni, con il gruppo di suo fratello Gérard, incide il secondo “disco di famiglia”, “Onakarin”

Nei primi anni ottanta, all’età di quindici anni, scopre il jazz e da vita al suo primo gruppo “Bulle Quintet”.

Nel 1982 riceve un premio al Festival Internazionale di San Sebastian.

Tre anni dopo, a venti anni, Sylvain Luc ottenuto il diploma di solfeggio decide di continuare il su viaggio musicale a Parigi.

Nel 1988 le esperienze si moltiplicano: arrangia, compone e suona per il cantante Benoît Cazenave, suona il basso con il batterista Francis Lassus nel trío di Richard Galliano, accompagna il cantante argentino Jaïro, si prepara con la chitarra classica nel UMIP con Michel Sadonovski. Accompagna in studio George Moustaki, Philippe Léotard, Romain Didier.

Il mondo del jazz parigino non poteva ignorare il suo potenziale:

dal 1989 al 1992, lavora con il bassista Jean-Marc Jafet e con il batterista André Ceccarelli (diríamos el Sud)…negli anni successivi rimpiazza il chitarrista Louis Winsberg nel gruppo del trombettista Eric Le Lann.

Il 1991 è l’anno della "fusione" elettrica con il bassista Sylvain Marc con la registrazione dell’album 5/5, "featuring" Eric Séva, Jean-Philippe Fanfan y Robert Persi

Nel 1992 comincia l’avventura di “Plein Soleil” – nata dall’incontro fra i coreografi della compagnía di danza contemporanea L'Esquisse con i musicisti Louis Winsberg, Stéphane Huchard, Vincent Courtois, François Verly, Jean Pierre Como – che lo porterà al Festival de Avignon, alla Exposición de Sevilla, alla Biennale di Lyon e all’ Opera Garnier nell’aprile del 93.

Due incontri importanti marcano inoltre il felice anno 1993. Quello con Catherine Lara, con la quale registra “Maldonne”, il dicassiettesimo album della cantante, a cui partecipano anche Pino Palladino, Andy Newmark y Thierry Eliez; e quello con il celebre fabbricante di chitarre canadese Robert Godin, che gli propone di divenire suo ambasciatore, il portavoce della prestigiosa marca Godin,

Dalla metà degli anni 90, l’ agenda di Sylvain Luc diviene diffícilmente controllabile. Tra le collaborazioni più importanti, Dee Dee Bridgewater, Lokua Kanza o Michel Legrand, Steve Lukather, Manu Katché.

Con il Trio Sud è stato nominato gruppo dell’anno 2003 “Victoires de la musique French music awards”.

biografia aggiornata al luglio 2006

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