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Nati a Londra nel 1979 i Bad Manners sono considerati a pieno titolo una delle band più importanti del revival ska. Fondati e guidati dal cantante Buster Bloodvessel, famoso per la sua stazza extra large e per la nuca pelata, traggono le loro principali influenze da Madness e The Specials, ma negli anni sono stati capaci di forgiare un sound personale che li ha aiutati a crearsi un nicchia nella scena ska internazionale.
Fin dai tempi della scuola la band ha avuto una line-up variabile, che comprendeva amici musicisti e session men sempre molto affiatati.
Si dice che attorno ai Bad Manners siano gravitati almeno 35 membri! In tempi recenti la formazione si è stabilizzata in un combo di più o meno dieci elementi tutti nascosti dietro a improbabili nomi d'arte.
I Bad Manners si sono sempre descritti come una band Ska'n'B (titolo del loro primo album), i loro brani sono caratterizzati da una forte energia e immediatezza. Le radici musicali sono collegate al suono fresco e divertente degli anni '40 e '50, artisti come Louis Jordan (Caldonia) e Napoleon Brown (Don't be Angry) sono stati d'ispirazione per comporre i primi successi come "Can Can".
La storia racconta che il successo dei Bad Manners hanno iniziato ad avere successo nei pub e nei piccoli festival inglesi quando nei primi anni 80 il 2-Tone, un'evoluzione dello ska, invade il Regno Unito ed entra in classifica.
Le hit "Ne-Ne Na-Na Na-Na Nu-Nu", "Walking In The Sunshine" ed il remake ska di "My Girl Lollipop" segnano la nascita di un gruppo storico, paladino di una nuova scuola di ska a base di jump blues e boogie. La fama li ha trascinati in tour in Oriente ed in USA, dove si sono esibiti in più di 3000 show. Tra la folta discografia della band inglese "Forging Ahead" è sempre stato considerato l'album migliore, sul quale comparivano una memorabile instrumental cover di "Exodus" e la già citata "My Boy (Girl) Lollipop".
Negli anni lo ska diventato un genere sempre più seguito e i Bad Manners sono al momento una band delle band più di culto; le loro esibizioni live per il mondo hanno la stessa intensità degli esordi. La loro voglia di divertire e divertirsi è rimasta intatta. Le esplosioni di riff accattivanti, i salti e cori del tipo "Oi! Oi! Oi! This is ska!" conquistano sempre il pubblico rendendo ogni concerto una grande festa danzante, a questo c'e' da aggiungere che i Bad Manners non rinunciano a suonare nessuno dei loro vecchi storici successi, da "Lorainne" a "Skinhead Love Affair".
Formazione:
Voce - BUSTER
Chitarra - SIMON CUELL
Basso - LEE THOMPSON
Tastiere - RICKESH MACWANA
Sax - TONY 'TREACLE' RICHARDSON
Batteria - MARK HARRISON / CARLTON HUNT
Trombone - WARREN MIDDLETON / DAVE WELTON
Tromba - TREV IRVING / CHRIS BULL
Discografia:
Ska 'N' B (Magnet 1980)
Loonee Tunes (Magnet 1981)
Gosh It's ... Bad Manners (Magnet 1981)
Forging Ahead (Magnet 1982)
Mental Notes (Portrait 1985)
Live And Loud!! (Link 1987)
Eat The Beat (Blue Beat/Squale 1988)
Return Of The Ugly (Blue Beat 1989)
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