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Biografia

I Cinemavolta nascono a Brescia nel novembre 1998 da un’ idea di Max Tozzi (polistrumentista) e Stefano Fornasari (ex autore, voce e bassista dei Paint Box). I due decidono di fondare un progetto musicale che in qualche modo suggelli la loro collaborazione. Ad essi presto si uniscono Michele Campetti, Luca “Groove” Perna, validi ed entusiasti musicisti gardesani, e per breve tempo anche il batterista Marco Guerrini. Con questa formazione i Cinemavolta esordiscono nell’estate del 1999 e danno alle stampe il primo cd autoprodotto UR che contiene cinque brani di chiara matrice elettro-pop.

Il 2000 vede la fuoriuscita di Marco e l’ingresso del nuovo batterista Matteo Olivieri. Con la nuova formazione i Cinemavolta iniziano a calcare con regolarità i palchi del bresciano e, dopo aver partecipato al festival Epicentro di Leno, vincono e vengono inseriti nelle compilation di diversi concorsi nazionali (Tendenze 2000 di Piacenza, Birrotec@RockFestival di Crema) Durante l’estate parte la prima collaborazione con una voce esterna: Maria Luisa Balzi, con cui partecipano ad altri festival.

Nell’autunno 2000 si fa insistente l’idea di registrare le nuove composizioni affidandole ad una voce femminile. I Cinemavolta si rivolgono ai possenti vocalizzi di Bianca Maria Sciarra per la realizzazione di un nuovo album EP con cui prendono le distanze dall’eccesso di elettronica del primo lavoro. Ne esce un cd estremamente italiano, ma al contempo indie che raccoglie i favori della critica e attira l’interesse di alcune etichette.

Siamo nel 2001. Dopo una serie di esibizioni al fianco di importanti artisti (emozionante il live con i Massimo Volume), durante l’estate il quintetto bresciano vince alcuni concorsi: Cavalamusica, nei pressi di Nizza Monferrato (AT), e Spaziogiovani di Foggia. Nell’inverno i Cinemavolta vengono scelti per rappresentare la Lombardia nel Raw Tour, festival itinerante organizzato da Arezzo Wave e Rockit.

Dopo la fine della collaborazione con la voce di Bianca, i Cinemavolta si affidano per l’accompagnamento percussivo a un terzo, nuovo batterista: Andrea Moè. Ma non è l’unico cambiamento. Sebbene il repertorio conti ormai una trentina di brani in italiano, la band consegna la propria poetica alla lingua inglese e alla voce di Max. I primi risultati sono incoraggianti. Invitati nell’estate 2002 a Urbino in occasione di Serata MusicAle, si esibiscono sul palco al fianco di Cesare Basile. Galvanizzati dalla energia impressa dal drumming potente di Andrea e dalle nuove composizioni anglofone, i Cinemavolta entrano in studio per il nuovo disco. A novembre sono al Magical Mistery Studio di Padova per incidono le batterie di dieci delle quindici tracce previste per il nuovo cd Mid-Fi Life con la supervisione di Francesco “Burro” Donadello, fonico dei Julie’s Haircut. Il resto del disco viene registrato in una cantina/deposito di Montichiari. Il risultato è veramente soddisfacente.

Il cd finisce nelle mani di Max Casacci che chiama proponendo ai nostri di fare il disco. Tutti a Torino! La preparazione dell’album è estenuante e accuratissima. Mentre l’intero progetto Casasonica sta per vedere la luce, i testi delle nuove canzoni vengono tradotti in italiano con l’aiuto del poeta torinese Luca Ragagnin, già collaboratore di Subsonica e Delta V. L’intesa artistica è tale da spingere il poeta a includere un brano dei Cinemavolta (L’ultimo carosello dell’umanità) nel cd che accompagna Videre Leviter, una storia della televisione in versi, edita da una giovane casa editrice di Milano, No Reply. Nell’estate del 2004 il progetto di poesia e musica viene portato su molti palchi della penisola approdando anche sul word stage di Arezzo Wave. Durante l’inverno successivo inizia anche la collaborazione con il chitarrista bresciano Paolo “Blodio” Fappani che sostituisce Michele Campetti.

La registrazione dell’album avviene sotto l’occhio vigile del produttore, Max Casacci, con la complicità del fonico di Casasonica, Condimix, e del collaboratore Ale Bavo (Sushi). I suoni ruvidi delle chitarre, il battito energico della batteria e le melodie avvolgenti danno vita a Weekend, in uscita in tutti i negozi il 29 aprile 2005 (Casasonica / distribuzione EMI).

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