Castello di Limatola, modello di sviluppo delle Aree Interne, quest'anno oltre 100mila presenze articolo inserito su spaghettitaliani da Renato Aiello
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Articolo inserito da Renato Aiello il giorno 15/12/2021 alle ore 14.58.41

Castello di Limatola, modello di sviluppo delle Aree Interne, quest'anno oltre 100mila presenze

 

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Realizzare un sistema sostenibile di valorizzazione e tutela dei beni culturali, capace di coniugare storia, cultura, architettura, artigianato, gastronomia e tradizioni rurali, in modo sicuro e adeguato ai tempi di una pandemia planetaria, costituendo una imprescindibile opportunità di sviluppo territoriale, legata ai flussi turistici e ad un'idea innovativa di "riutilizzo" di una millenaria dimora storica.


Si traduce in questo, e molto altro, il successo di "Cadeaux al Castello". L'iniziativa natalizia, nata nel 2010 e conclusasi domenica 12 dicembre con la XII edizione, si configura tra i Mercatini di Natale più grandi e belli d'Europa. E, inoltre, rappresenta l'unico esempio di grande evento natalizio, nel suo genere, svoltosi "post pandemia" (in un momento comunque difficile e delicato per la situazione contagi) nel Sud Italia.


Palcoscenico di rara bellezza, recuperato e valorizzato negli anni dalla famiglia Sgueglia, il Castello di Limatola è risulta essere un "modello virtuoso, emblema da seguire a livello nazionale, capace di valorizzare e promuovere l'identità di un luogo, non solo in quanto struttura ma anche di valori culturali" - così come ha commentato quest'anno Ivan Drogo, l'heritage coach più importante d'Italia, presidente di Assopatrimonio e Assocastelli, di cui Stefano Sgueglia è console per la Campania -, ma non solo.


Il grande evento che si svolge nella fortezza beneventana, ideato da Pina Martone, proprietaria del maniero con il marito e organizzata con i figli Tonio e Piera, si è dimostrato volano di sviluppo economico locale e di ripresa post-pandemia, offrendo a ben oltre 110 espositori - provenienti da tutta Italia - di poter far conoscere il proprio operato ed estendendo il suo raggio di "ricaduta" turistica attorno ai 50 km dallo stesso castello. Per molti, tra artigiani e produttori che partecipano ripetutamente da anni, la manifestazione è stata l'unico introito stagionale, o anche il primo vero momento di ripresa dell'attività lavorativa.


Quanto ai borghi, inoltre, c'è da sottolineare quanto già detto più volte da voci istituzionali, ossia che "una tale ricchezza non si preserva con iniziative estemporanee, ma con un'attenzione continua e concreta", capace di creare realmente occupazione e si faccia strumento contro lo spopolamento delle aree interne della Regione. Dunque, sia modello di sviluppo più compatibile con le esigenze dell'uomo e dell'ambiente, volto a "sfruttare" al massimo le opportunità e le potenzialità delle aree interne per la vera ripartenza del Paese.


"Tutto questo è possibile solo attraverso una grande sinergia umana - sottolinea Stefano Sgueglia all'indomani della XII edizione Cadeaux al Castello - e un sartoriale lavoro di squadra. Se non fosse infatti per l'inestimabile valore umano di cui siamo circondati, a cui vanno infiniti ringraziamenti da parte di tutta la famiglia Sgueglia, non sarebbe stato possibile un così grande evento di successo, in piena sicurezza. Per questo, mi preme ringraziare Domenico Parisi Sindaco di Limatola, il Prefetto di Benevento Carlo Torlontano, il Questore Edgardo Giobbi, il colonnello Germano Passafiume comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri di Benevento, il colonnello Eugenio Bua comandante per la Guardia di Finanza di Benevento, l'ingegnere Raffaella Pezzimenti del Comando Vigili del Fuoco Benevento e tutti i loro uomini e donne; un grazie anche all'ASL di Benevento, alle Guardie Ambientali, alla Security, a tutte le hostess e steward (circa un centinaio) che hanno collaborato, alla Croce Rossa Italiana di Benevento e, sperando di non saltare nessuno - conclude soddisfatto Stefano Sgueglia -, a tutto l'instancabile staff del Castello che ha vissuto qui oltre un mese, rendendosi sempre disponibile. A tutti gli artisti, i produttori e gli artigiani che hanno aderito anche quest'anno alla manifestazione e a tutti coloro che sono stati con noi".

cs

 

 

 

 

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