Articolo inserito da Eduardo Cagnazzi il giorno 17/01/2022 alle ore 12.24.35
Si chiama Geppa, la linea di prodotti a km zero realizzate con le materie prime coltivate negli orti e nei frutteti della tenuta agricola Masseria Guida di Ercolano, relais di charme alle pendici del Vesuvio.
"Ho sempre desiderato far conoscere ai clienti i tesori che crescono in questo fazzoletto di terra vulcanica." dice Nunzia Perrot che dal 2021 è al timone dell'azienda "Abbiamo cominciato con la cucina del ristorante di Masseria Guida dove proponiamo menu stagionali realizzati con ortaggi e verdure coltivate nei nostri appezzamenti. Ma con la linea Geppa ci siamo spinti oltre. Mettendo in barattolo o in bottiglia i frutti del nostro lavoro possiamo infatti condividerli con un pubblico sempre più ampio. Promuovere i tesori e le tipicità di questa terra generosa è diventata la nostra missione".
Conservanti, addensanti e dolcificanti sono severamente banditi. I barattoli di latta o di vetro, dal gusto volutamente rétro, sono pensati per contenere al loro interno i sapori tipici del territorio vesuviano: le Passate e le Pelate di pomodoro sono fatte a mano come una volta, con i pomodori interi o setacciati, imbottigliati senza l'aggiunta di ingredienti industriali. Altra specialità sono gli spungilli, nobile varietà di pomodorino che cresce sul crinale del Vesuvio, caratterizzati dalla tipica forma a pizzo e da una polpa dolce e sapida. Una volta maturo questo pomodoro viene colto in piccoli grappoli che, appesi 'a mò di collana' intorno ad un filo, vanno a formare il tradizionale piennolo campano che per la linea Geppa viene proposto in confezioni regalo cartonate minimal ed eleganti. Una piccola chicca è il Miele artigianale millefiori, disponibile in vasetti di diverse dimensioni e peso. Infine, particolare cura è stata dedicata alla linea di distillati della casa: una collezione di liquori disponibili nei gusti cherry, liquirizia e agrumi.
Tra le novità che attendono i clienti di Masseria Guida c'è anche il vino: "Sarà un vino da meditazione e si chiamerà Isi." anticipa Nunzia Perrot "È il nostro primo vino, frutto della vendemmia di circa dieci quintali di uva Coda di Volpe raccolta durante il mese di ottobre. Una edizione limitata che nasce dal recupero degli otto filari che circondano la Masseria, un vino da fine pasto, che ho voluto dedicare a mio figlio Isidoro da cui il nome".
Eduardo Cagnazzi
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