Ad Eruzioni del Gusto vince l'internazionalizzazione. A Pietrarsa in vetrina le eccellenze delle terre vulcaniche

Internazionalizzazione. Punta a raggiungere quest'obiettivo Eruzioni del Gusto, la kermesse enogastronomica che, organizzata da Oronero a Pietrarsa, ha messo in vetrina le migliori produzioni delle terre vulcaniche. Una vetrina soprattutto per le produzioni campane che ai buyer e agli operatori economici, fra i quali una folta delegazione di rappresentanti canadesi e della Camera di commercio del Quebec, hanno presentato il meglio delle eccellenze del territorio. Primo fra tutti il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio che ha conquista operatori ed ospiti. Quello presentato a Pietrarsa si è trattato del piennolo sottoposto a risonanza magnetica nucleare per smascherare i contraffattori che usano spacciare come tale anche quello coltivato fuori dell'area vesuviana contrassegnata con la Dop. E' il risultato del progetto Trace 4.0 che vede la collaborazione di quattro aziende agricole dell'area vesuviana, la Federico II e la Regione Campania che finanzia l'iniziativa. Il progetto, del tutto sconosciuto ai buyer d'Oltralpe, determina con precisione la struttura molecolare del terreno lavico all'interno dell'area Dop: quella costiera, monte Somma e versante nolano. "Unicità e distintività del territorio. Se la Regione è stata tra le prime in Italia a varare un sistema che accompagna le aziende in un percorso virtuoso di trasparenza che, partendo dal territorio, arriva fino al mercato nazionale ed internazionale, Portici è l'unico comune in Italia che dà il nome ad una cultivar ortofrutticola che prende il suo nome, dice Pasquale Imperato (Sapori Vesuviani)".

L'internazionalizzazione, dunque, la chiave per la crescita e la competitività per ripartire dopo la pandemia. E all'internazionalizzazione guarda Iasa, che si occupa di prodotti ittici. "Ancora oggi che l'innovazione e la ricerca sono fondamentali, i legami con il territorio, l'attenzione ai nuovi gusti e la lavorazione artigianale sono il valore aggiunto delle nostra azienda", afferma Lucia Di Mauro, responsabile del marketing aziendale. Proprio a Pietrarsa, in occasione di Eruzioni del Gusto, l'azienda dei fratelli Di Mauro ha lanciato l'ultima novità: tonno al naturale, filetto di orata e di branzino in scatola di latta in pezzi aromatizzati con limone e arancia.

Novità anche da Casa Punzo che, oltre alla produzione olivicola biologica ottenuta dai terreni vesuviani e da Pietrelcina, ha messo in vetrina Oliochoc in vasetti con nocciole, cioccolato fondente ed olio evo, e la "Bomboniera gastronomica", un prodotto interamente fatto a mano e personalizzato per feste o ricevimenti. "Realizzato in ceramica o in vetro, è decorata a mano artigianalmente e condito con prodotti della nostra azienda", osserva Ciro Punzo.

E per la prima volta ad Eruzioni del Gusto, presenti gli operatori canadesi e della camera di commercio del Quebec. "E' un'occasione irripetibile per le imprese campane e non solo che confermano la validità di una manifestazione che ha tra i suoi obiettivi proprio l'internazionalizzazione, oltre che luogo di incontri professionali e di cultura dell'arte culinaria. A sottolinearlo la numerosa presenza delle imprese provenienti dai territori vulcanici italiani. E Pietrarsa, dove mosse la prima ferrovia italiana, ci è sembrata la sede più naturale per lanciare anche la nuova sfida del futuro", dice Carmine Clemente, patron della kermesse.
Eduardo Cagnazzi