A Napoli, l'incontro internazionale Neonatology in Naples,per migliorare l'assistenza neonatale grazie alla ricerca articolo inserito su spaghettitaliani da Renato Aiello
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco

Articolo inserito da Renato Aiello il giorno 25/11/2022 alle ore 17.19.13

A Napoli, l'incontro internazionale Neonatology in Naples,per migliorare l'assistenza neonatale grazie alla ricerca

 

immagine in primo piano

I primi 30 giorni dalla nascita rappresentano il momento cruciale per la sicurezza, lo sviluppo e la qualità della vita, ancora di più in epoca di bassa natalitàed età materna avanzata di molte gravidanze, come quella attuale.
Al centro diNeonatology in Naples,l'incontro scientifico internazionale, presieduto dal Prof. Francesco Raimondi dell'Università Federico II di Napoli, che si è tenutoalla Stazione Marittima il 23 e 24 novembre 2022, la sicurezza dell'evento nascita, con una due giorni di confrontoed aggiornamento professionale a 360°, sui temi più attuali della neonatologia.

"La Campania ha raggiunto oggi buoni standard di qualità della rete di assistenza del percorso nascita", afferma il Prof. Raimondi, Direttore dell'U.O. di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II.
I numeri della Federico II,polo di eccellenza e riferimento per il sud Italia, parlano da soli: in controtendenza con il decremento delle nascite attuale campano e nazionale, ha visto 2.897 nati nel 2021, con una proiezione di oltre 3.000 nel 2022. Rappresenta il più grande centro materno infantile del sud Italia, con i suoi 420 ricoveri in TIN e Subintensiva nel 2021 e una proiezione di 480 per il 2022, 350 trasporti neonatali, provenienti da tutta la Campania, un percorso neonato COVID-19 separato, una Unità di Infezioni Congenite con 2.000 accessi all'anno, Follow-up del neonato a rischio di danno neurologico permanente, che vede 650 accessi all'anno ed un Ambulatorio di Neonatologia con 4.200 prestazioni annue.
"Per mantenere gli standard di un'assistenza neonatale che può definirsi già oggi abbastanzaefficiente, continuare costantemente a migliorarla ed agire laddove si presentino delle criticità, occorrono risorse, strumenti e formazione adeguati, per consentire a medici, infermieri ed a tutto il personale sanitario di fornire cure in sicurezza", continuaRaimondi. "La Neonatologia non fa eccezione al caso, ad esempio, dei reparti di Pronto Soccorso, dove il personale specializzato oggi è sempre più difficilmente reperibile e dove sempre più spesso si va in affanno, per carenza di risorse. È necessario un allineamento, anche alla luce degli Standard organizzativi ed assistenziali proposti dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN)".

Ad aprire i lavori della quarta edizione di "Neonatology in Naples", i saluti del Magnifico Rettore Prof. Matteo Lorito e del Direttore Generale dell'AOU Federico II Dott. Giuseppe Longo, portati dal Prof. Raimondi. A seguire, il presidente della Società Italiana di Neonatologia (SIN), Dott. Luigi Orfeo, ha introdotto i temi della due giorni napoletana. Hanno moderato la prima sessione il Prof. Fabio Mosca Presidente SIN Safe ed il Prof. Giovanni Corsello, Consigliere Nazionale e coordinatore della Commissione Bioetica della SIN, che ha portato anche i saluti della Società Italiana di Pediatria (SIP).
Oltre 250 le presenze,tra autorevoli specialisti italiani ed internazionali, tra i quali il Dott.ri Javier Rodriguez Fanjul da Barcellona, Maria Victoria Fraga da Filadelfia, Almudena Alonso Ojembarrena da Cadice ed il Prof. Daniele De Luca da Parigi.

Tra i principali temi trattati: le malattie respiratorie del neonato, che costituiscono gran parte del lavoro quotidiano del neonatologo, i nuovi trattamenti per l'ipossia alla nascita, le strategie per l'inizio e l'aumento dell'alimentazione enterale nel neonato pretermine, le infezioni perinatali, l'encefalopatia ipossico ischemica, l'enterocolite necrotizzante e tecniche avanzate di ventilazione meccanica. Un seminario internazionale sarà dedicato ai progressi della diagnostica ecografica non invasiva in ambiente di emergenza urgenza neonatale(cosiddetta POCUS o Point of Care UltraSound).

cs

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Articolo


Buona sera anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 

Galleria fotografica:

RAIMONDI, PIÙ RISORSE E MEDICI SPECIALIZZATI PER I PUNTI NASCITA IN CAMPANIA

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business