Sgambaro coglie l’occasione del Cibus, per presentare alcune novità della propria linea biologica. Lo storico pastificio veneto che ha sede a Castello di Godego in provincia di Treviso parteciperà alla fiera internazionale dell’agroalimentare che si terrà a Parma dal 3 al 6 maggio. Per questa 21ª edizione l’azienda presenterà alcune novità della sua linea biologica: i Mezzi Rigatoni varietà Cappelli e gli spaghetti Farro Piselli e Quinoa. Il pastificio veneto ha adottato la produzione biologica oltre vent’anni fa, quando ancora era un fenomeno d’avanguardia, diventando un punto di riferimento nel mercato della pasta.

L’azienda utilizza dal 2001 esclusivamente grano duro prodotto in Italia ed a ricevere la relativa certificazione: una decisione dettata dalla volontà di portare sulla tavola degli italiani una pasta buona, sana e sicura, e che valorizza l’agricoltura italiana e il lavoro di tanti produttori dal Veneto alla Puglia, passando per l’Emilia-Romagna.

Il molino e pastificio si caratterizzano per aver adottato la filiera produttiva corta che garantisce freschezza e riduce le emissioni inquinanti e per la produzione alimentata con il 100% di energia pulita ottenuta da fonti rinnovabili. Non è poco soprattutto oggi che la bolletta dell’energia normale è più che raddoppiata.

Eduardo Cagnazzi