MusicVintage: nuova rubrica di Musica e Teatro
Con questo articolo parte una nuova rubrica di Musica e Teatro a cui abbiamo dato il nome “MusicVintage“, con cui parleremo di Dischi, Gruppi, Musicisti, Festival, …, che hanno lasciato il segno nel secolo scorso.
Partiremo, a 50 anni dalla sua pubblicazione, con The Dark Side of the Moon dei Pink Floyd che è, senza ombra di dubbio, uno dei dischi più conosciuti e ascoltati al mondo.
In coda all’articolo è attivo uno spazio dove chiunque lo vorrà potrà lasciare un proprio commento.
Luigi Farina
The Dark Side of the Moon – Pink Floyd
The Dark Side of the Moon è l’ottavo album in studio dei Pink Floyd, pubblicato il 1º marzo 1973 negli Stati Uniti dalla Capitol Records, e il 23 dello stesso mese nel Regno Unito dalla Harvest Records.
Dopo innumerevoli sperimentazioni sviluppate sia in studio che dal vivo, caratterizzate soprattutto da lunghe parti strumentali, con questo album viene dato più ampio spazio ai testi, scritti da Roger Waters, incentrate sul “lato buio” dell’animo umano ne suoi tanti aspetti, da dove il titolo dell’album, infatti viene sviluppato il rapporto con il denaro, il trascorrere del tempo, la morte, l’alienazione mentale, ispirata dalle vicissitudini psichiche sofferte da Syd Barrett, fra i fondatori del gruppo, che lo costrinsero ad uscire dal gruppo nel 1968.
Roger Waters scrive così:
«The Dark Side of the Moon was an instance of political, philosophical and humanitarian empathy that desperately asked to come out.» | «The Dark Side of the Moon era un’istanza di empatia politica, filosofica e umanitaria che chiedeva disperatamente di venir fuori.» |

Sin dai primi giorni della lavorazione dell’album i Pink Floyd volevano chiamarlo “The Dark Side Of The Moon” per affermare il concetto di “follia, in contrasto con lo spazio esterno“, ma la band hard blues dei Medicine Head nel 1972 produsse un disco con lo stesso titolo, allora i Pink Floyd furono costretti a ribattezzare momentaneamente il disco “Eclipse“.
“Non eravamo arrabbiati con i Medicine Head, – dichiarò David Gilmour durante un’intervista al magazine Sounds – eravamo infastiditi perché avevamo già pensato al titolo prima che uscisse l’album dei Medicine Head“.
Ma l’album dei Machine Head non ottenne il successo da loro sperato, allora i Pink Floyd si sentirono liberi di tornare al titolo originale da dare al loro nuovo album.
L’album è considerato uno dei migliori album di tutti i tempi, ed è stato uno degli album più venduti al mondo, ed è tra le prime 25 posizioni degli album più venduti negli Stati Uniti d’America. In Italia ha raggiunto il traguardo del milione di copie entro la fine degli anni ottanta.
Dall’album furono estratti due singoli: Money e Time/Us and Them
Edizione originale (vinile)
Lato A
Speak to Me – 1:30 (musica: Nick Mason)
Breathe – 2:43 (Roger Waters, David Gilmour, Richard Wright)
On the Run – 3:30 (musica: David Gilmour, Roger Waters)
Time + Breathe (Reprise) – 6:53 (Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright, David Gilmour)
The Great Gig in the Sky – 4:15 (musica: Richard Wright, Clare Torry)
Lato B
Money – 6:30 (Roger Waters)
Us and Them – 7:49 (Roger Waters, Richard Wright)
Any Colour You Like – 3:24 (musica: David Gilmour, Nick Mason, Richard Wright)
Brain Damage – 3:50 (Roger Waters)
Eclipse – 1:45 (Roger Waters)
Versione rimasterizzata del 1994 (CD)
Speak to Me + Breathe – 3:57 (Speak to Me: Nick Mason; Breathe: Roger Waters, David Gilmour, Richard Wright)
On the Run – 3:31 (musica: David Gilmour, Roger Waters)
Time + Breathe (Reprise) – 7:05 (Nick Mason, Roger Waters, Richard Wright, David Gilmour)
The Great Gig in the Sky – 4:47 (Richard Wright, Clare Torry)
Money – 6:23 (Roger Waters)
Us and Them – 7:48 (Roger Waters, Richard Wright)
Any Colour You Like – 3:25 (musica: David Gilmour, Nick Mason, Richard Wright)
Brain Damage – 3:50 (Roger Waters)
Eclipse – 2:06 (Roger Waters)
Formazione:

David Gilmour – voce, cori, chitarra, lap steel guitar, pedal steel guitar, sintetizzatore EMS Synthi AKS (traccia 3)
Roger Waters – basso, sintetizzatore EMS VCS3 (traccia 3), voce principale (tracce 8 e 9), effetti su nastro
Richard Wright – organo Hammond, pianoforte, pianoforte elettrico, cori e armonie vocali, voce principale (traccia 4), sintetizzatori Minimoog, EMS VCS3 e EMS Synthy AKS
Nick Mason – batteria, percussioni, rototoms (traccia 4), effetti sonori e su nastro
Altri musicisti:
Roger “The Hat” Manifold – voce parlata (tracce 3 e 7)
Peter James – battito di piedi (traccia 3), voce parlata (traccia 8)
Clare Torry – voce principale (traccia 5)
Dick Parry – sassofono tenore (tracce 6 e 7)
Doris Troy, Liza Strike, Lesley Duncan, Barry St. John – cori
Edizioni:
1973 – LP, Capitol Records SMAS-1-11169, USA
1973 – LP, Harvest Records SHVL 804, Europa
1973 – LP, EMI Australia Q4 SHVLA.804, Australia
1984 – CD, Harvest Records CDP 7 46001 2, Europa
1985 – CD, Capitol Records CDP 7 46001 2, USA
1993 – CD, EMI Records 0777 7 81479 2 3, Regno Unito, Twentieth Anniversary Edition, edizione limitata in box set
1994 – CD, EMI Records 7243 8 29752 2 9, CDEMD 1064, Europa, edizione rimasterizzata
1994 – CD, Capitol Records CDP 0777 7 46001 2 5, USA, edizione rimasterizzata
2003 – SACD, EMI Records 7243 5 82136 2 1, Europa, edizione quadrifonica
2003 – Classic Albums: Pink Floyd – The Making of The Dark Side of the Moon, DVD, Eagle Vision EV 30042-9, USA
Crediti:
Pink Floyd – produzione
Alan Parsons – tecnico audio
Peter James – tecnico assistente
Chris Thomas – consulente del missaggio
George Hardie – illustrazioni
Hipgnosis – grafica, fotografia
Jill Furmanovsky – fotografia
David Sinclair – note di copertina nella riedizione in CD
Storm Thorgerson – grafica
Drew Vogel – fotografia nella riedizione in CD
Luigi Farina
Iniziativa stupenda e molto interessante. Bravissimi
Ok.Grazie