Donne che non ci sono più

Questi versi sono dedicati, oggi che è la Giornata mondiale contro la violenza alle donne, alle 104 donne che hanno perso la vita quest’anno per mano di chi doveva solo capirle e rispettarle.

Un urlo nella via e tutto si è compiuto
brutale e senza senso,
un’altra vita se ne è andata.

L’ennesimo martirio è avvenuto
e di lì a poco
le lacrime si mescoleranno al sangue.

Donna, madre, moglie o fidanzata,
un’altra vita è stata spezzata.

Ma non serve piangere,
non serve il dolore,
visto che ormai tutto è compiuto.

Dobbiamo solo interrogarci
e trovare il modo per tutto ciò finire.

Dobbiamo isolare la bestia
e cercare di capire che non si può così soffrire,
e che nemmeno con un dito si deve osare toccarle.

Ma dov’è che sbagliamo?

Non dobbiamo sentirci più forti!
Non dobbiamo osare sottometterle!

Dobbiamo educare a capire,
che quando una donna soffre,
siamo tutti che soffriamo con lei,
e che se vogliamo continuare ad amare,
dobbiamo cercare di capirle e rispettarle!

Luigi Farina

Un pensiero su “Donne che non ci sono più”

  1. Non ci sono parole per descrivere quello che sta’accadendo in questi ultimi anni ,questa violenza feroce contro le donne!

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