Melanzana

Striata o tonda, lunga o grassottella
allieti le nostre tavole e sei sempre buona e bella.
A funghetto o alla norma, napoletana o siciliana
sei sempre la nostra melanzana.
Gli arabi ti portarono per la prima volta
ma non fu amore a prima vista
malattia e lutto procuravi,
e fosti abbandonata dai nostri avi.
Ci vollero trecento anni per essere rivalutata,
portata stavolta dai Carmelitani, e così eri rinata.
Palermo fu la tua prima patria, con tanti piatti e prelibatezze,
e da li spiccasti il volo con destrezza,
ed oggi sei la regina della tavola,
amata da tutti,
sei la melanzana.

Luigi Farina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *