Verdure, ortaggi
Ricetta inserita in archivio da GianMaria Le Mura il 22/10/2017 alle ore 21.15.06
Autore della Ricetta:
GianMaria Le Mura
Master Chef Executive
400 gr di pane raffermo inumidito con poca acqua
400 gr di erbette o spinaci cotti, salati e tritati
Ricotta 200 gr per farcire
50 gr Foglie di spinaci
gr 100 Fecola
gr 50 Latte
gr 100 Panna
1 Bianco d'uovo
2 uova intere
2 olive Verdi
pane grattato qb
Attrezzatura:
Un tagliere
Una pentola con acqua
Una schiumarola
Una padella di rame
Una pinza
Friggitrice
Buone mani.
Impastare gli ingredienti aggiustando di sale su un piano infarinato e aggiungendo pan grattato (no farina !) fino ad ottenere un composto abbastanza consistente,ne troppo morbido ne troppo duro.Lasciare riposare l impasto mezz' ora coperto e poi procedere a comporre gli gnocchi di circa 2,5cm di lunghezza x 1cm. Schiacciarli farcirli con la ricotta resa a crema e richiuderli .Fare una tempura con la fecola il latte ed il bianco d'uovo , immergere le foglie di spinaci e friggerli in grande olio . metterli da parte in caldo .
Infarinarli leggermente e gettarli nell acqua bollente fino a che riaffiorano a galla e tuffarli nella panna ( fresh cream ) precedentemente ristretta in padella ..lasciadola liquida .Condirli in fondina da primi piatti special come in foto con burro fuso e salvia e abbondante Trentin Grana mezza oliva le foglie di tempura appoggiate e lo sfondo con la panna liquida ma calda. Servite.
Schiava Gentile cantine Mezzocorona
Nome che deriva da una goduriosa leggenda popolare. Riferita alla bramosia e all'ingordigia di un prete di campagna. Il quale dopo una battuta di caccia andata a vuoto. tornava a casa, nella sua canonica, quanto mai arrabiato .Era talmente agitato e vorace che divorò in un baleno la vivanda preparata dalla sua perpetua: gnocchi di pane con verdure. Ingurgitò talmente in fretta che - fattisi in nodo alla gola - sarebbe rimasto soffocato, se la pietosa fantesca, null'altro rimedio vedendo, tra collo e schiena sempre più forti iterando le pugna, non gli faceva saltar dal gozzo, per via dalla bocca, l'intricata vivanda. .
Se hai inserito tu questa ricetta e ne sei l'autore, puoi richiedere GRATUITAMENTE l'applicazione del bollino RICETTA ORIGINALE, e richiederci successivamente la relativa certificazione GRATUITA.
Basta scaricare il modulo con la dichiarazione di paternità, compilarlo in tutte le sue parti a mano e inviarcelo (va bene anche una fotografia) all'indirizzo biennale@spaghettitaliani.com.
Non sono presenti commenti in questa Ricetta
Buona sera anonimo
Fai il Login
Non hai un account? registrati o registra la tua attività.