Pastasciutte
Ricetta inserita in archivio da Simone Baggio e Rossella Vanzetto il 26/09/2016 alle ore 08.48.03
Autore della Ricetta:
Simone Baggio e Rossella Vanzetto
Maitre
400 gr di "Spilungoni" lavorati al nero di seppia
4 seppie da ca 90 gr l'una
1 spicchio d'aglio
¼ cipolla tritata
3 pomodori ramato tagliato a concassè
40 cl di brandy
1 bicchiere vino bianco
olio pugliese q.b.
timo fresco q.b.
prezzemolo q.b.
sale e pepe q.b.
¼ di limone
Per il Ragout di seppia:
Pulite e lavate bene le seppie, dividetene il corpo dai tentacoli, che verranno tagliati a piccola concassè.
In una casseruola fate bollire dell'acqua con del limone, portata ad ebollizione, immergetevi il corpo delle seppie e fatele bollire per 40 minuti circa.
In una padella a parte mettete dell'olio e rosolate l'aglio in camicia, quindi toglietelo e aggiungete la cipolla, rosolatela e incorporate i tentacoli. Sfumateli con il brandy prima e il vino bianco poi e fateli cuocere per 20 minuti circa. Se dovesse risultare troppo asciutto durante la cottura, aggiungete dell'acqua di tanto in tanto.
A tre quarti dal fine cottura, incorporate i pomodori e completate la cottura aggiungendo il timo fresco, salando e pepando.
Composizione finale del piatto:
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata fino a metà cottura (circa 10 minuti), quindi scolatela e completate la cottura nella padella assieme al ragout di seppia. In un piatto di servizio adagiare gli spilungoni sull'estremità dei quali adageremo poi il corpo della seppia. Completiamo il piatto con il restante sugo sopra i nostri spilungoni e rifiniamo con un rametto di timo e un filo di olio a crudo pugliese.
Gli spilungoni sono un formato di pasta creato da noi in piena tradizione veneta.
Lo Spilungone si presenta come un incrocio tra il classico "bigolo" veneto e lo "strozzaprete" emiliano.
La ricetta si trova anche nel Libro "Una Ricetta al Giorno... ...leva il medico di torno" prodotto dall'Associazione Spaghettitaliani nel giorno 26/09.
Per acquistare il libro:
https://win.spaghettitaliani.com/Catalogo.php?N=Spaghetti%20Italiani
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Basta scaricare il modulo con la dichiarazione di paternità, compilarlo in tutte le sue parti a mano e inviarcelo (va bene anche una fotografia) all'indirizzo biennale@spaghettitaliani.com.
Ricetta del giorno 26-09-2020
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