Articolo inserito da Patrizia Zinno il giorno 04/10/2016 alle ore 21.36.47
La Piana del Sele (anche Piana di Paestum o Piana di Eboli) è un territorio che si estende nell'Area Sud di Salerno e si estende per circa 500 chilometri quadrati, bagnata dal fiume Sele a Nord e dal Solofrone a Sud.
È delimitata a Nord dalle propaggini meridionali dei monti Picentini, ad Est dalla valle del Sele, a Sud dai rilievi del Subappennino lucano e a Ovest è bagnata dal mar Tirreno nel golfo di Salerno.
Un tempo era un territorio impraticabile, con paludi ricche di parassiti e poi bonificato agli inizi dell'800, ma i più importanti lavori furono effettuati nel ventennio fascista. All'inizio fino agli anni 70 la pianura fu destinata alla produzione del tabacco, ma con la costruzione della Diga di Persano, è stato possibile creare terreno agricolo, profondi canali di irrigazione e allevamento di bufali.
La favorevole posizione geografica e la disponibilità di acque grazie al fiume, hanno reso la valle una delle terre più fertili della Campania, considerata considerata il "cuore" verde dell'agricoltura salernitana, nonostante la grave crisi degli ultimi anni abbia lasciato il segno.
ll clima della Piana del Sele è tipicamente mediterraneo, mite da ottobre a dicembre, rigido nei primi mesi dell'anno, caldo da maggio a settembre.
La zona è molto ventilata, perfetta per attività sportive come il parapendio e la vela.
Esistono molte Oasi protette:
Monte Polveracchio, il Parco Regionale dei Monti Picentini, l'Oasi di Persano, la Riserva Naturale dei Monti Eremita e Marzano e le sorgenti idrotermali di Contursi.
Le produzioni agricole interessano un territorio molto vasto come il Cilento, i monti Alburni, i Picentini, il vallo di Diano, il golfo di Policastro e la stessa costiera amalfitana.
Interessante è la produzione di Olio, grazie alla presenza di bellissimi Uliveti secolari.
E' un prodotto DOP delle colline Salernitane, corposo, di colore giallo verde, deciso all'olfatto con sentori di oliva fresca, gusto un po' amaro e piccante con sentori di carciofo e cardo.
Ancora oggi ci sono manifestazioni popolari legate alla tradizione, storia e prodotti tipici del territorio come formaggi agli ortaggi, pane, salumi, legumi, carni, tartufi neri e dolci al miele profumato.
A pochi passi dalla Pianura ci troviamo a Paestum, siamo nel Paradiso della Mozzarella, Terra ricca dell' ORO BIANCO, dove la Mozzarella ha il marchio DOP.
Le due zone dove la Mozzarella di Bufala è sacra è la zona Casertana dove il prodotto risulta più salato, invece quella della Piana del Sele, fra Eboli e Battipaglia è più dolce.
Negli ultimi anni, grazie all'impegno profuso dagli imprenditori, è stata attivata una corrente di scambi commerciali con l'Europa. Il territorio è vasto e si presta per coltivazioni di prima e di IV gamma, ci sono risorse notevoli grazie anche alla presenza di grandi centri che la popolano, tra cui Battipaglia ed Eboli.
4 ottobre 2016
di P.Zinno
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