Più di 230 pizzaioli di 24 Paesi pronti a sfidarsi per accedere alla finale live del 14 novembre Contest #pizzaUnesco: oltre 370 pizze da tutti i continenti per sostenere la candidatura Unesco dell'arte del pizzaiolo napoletano come Patrimonio Immateriale dell'Umanità articolo inserito su spaghettitaliani da Nicola Rivieccio
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco

Articolo inserito da Nicola Rivieccio il giorno 14/09/2017 alle ore 23.03.07

Più di 230 pizzaioli di 24 Paesi pronti a sfidarsi per accedere alla finale live del 14 novembre Contest #pizzaUnesco: oltre 370 pizze da tutti i continenti per sostenere la candidatura Unesco dell'arte del pizzaiolo napoletano come Patrimonio Immateriale dell'Umanità

 

immagine in primo piano

l contest internazionale pizzaUnesco entra nel vivo e si appresta a decretare il maestro simbolo di un'arte, quella del pizzaiolo napoletano, candidata all'Unesco come Patrimonio Immateriale dell'Umanità. Nata proprio con l'obiettivo di sostenerne la candidatura, che sarà valutata a dicembre a Seul, la seconda edizione della gara ha infatti chiuso da poco la sua prima fase web, registrando la partecipazione record di 373 pizze (quasi il triplo rispetto allo scorso anno), realizzate da 232 pizzaioli al lavoro in 24 Paesi di tutti i continenti. Parte ora la fase successiva che vedrà una giuria di altissimo profilo impegnata ad assaggiare e scegliere le prime dieci creazioni che il 14 novembre parteciperanno alla fase finale live per conquistarsi il titolo di vincitore di questa seconda edizione. A fare il punto, nel corso della conferenza stampa che si è svolta oggi a Napoli presso la Sala del Consiglio della Camera di Commercio, l'ideatrice del sito e dell'iniziativa, Francesca Marino: "Abbiamo avuto una partecipazione oltre ogni aspettativa e siamo molto contenti perché i pizzaioli di tutto il mondo e di tutte le età hanno capito l'importanza di partecipare. Voglio anche segnalare - ha aggiunto - un altro aspetto non secondario in un mestiere da secoli considerato solo maschile. Hanno infatti partecipato 28 pizzaiole ed è stato questo sicuramente un segnale importante e qualificante che rende questa competizione sul web unica".

Sette i giudici scelti dal sito www.mysocialrecipe.com, promotore del contest: Enzo Vizzari (presidente di giuria), Allan Bay, Fiammetta Fadda, Giorgio Calabrese, Scott Wiener, Eleonora Cozzella e Tommaso Esposito. Grande attesa dunque per la finalissima del contest #pizzaUnesco, che si svolgerà il 14 novembre nello spettacolare chiostro del Cinquecento di Palazzo Caracciolo MGallery di Sofitel a Napoli, che non svelerà solo il vincitore di quest'anno. Sarà infatti anche l'occasione per scoprire le menzioni speciali assegnate dai partner di Mysocialrecipe: Migliore pizza per gli aspetti nutrizionali (a cura di Legambiente), Pizza Slow - migliore pizza per la territorialità (a cura di SlowFood), Pizza più letta sul web (a cura di Mysocialrecipe), Migliore pizza per l'originalità degli ingredienti (in collaborazione con La Federazione Italiana Cuochi), Miglior abbinamento Vino - Pizza (a cura dell'Associazione Italiana Sommelier), Migliore Pizza per l'impasto (a cura di Ferrarelle), La pizza è anche fritta (a cura della rivista Italia a Tavola), Pizza senza glutine (a cura della rivista Ristorazione Italiana), Pizza in the world (Luciano Pignataro Wine Blog), Pizza funzionale e alternativa di NIP Food (Nazionale Italiana Pizzaioli), Miglior Pizza al Pomodoro (a cura de La Fiammante).

Il contest ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, Regione Campania, Comune di Napoli, Città Metropolitana, Camera di Commercio, Legambiente, Fondazione Univerde, Associazione Italiana Sommelier e EcoMuseo della dieta Mediterranea di Pioppi, ed è sostenuto da Ferrarelle, La Fiammante, Molino Caputo, Olitalia, Sorì, come main sponsor, e dal Consorzio del Parmigiano Reggiano come sponsor. La fase live di novembre è sostenuta da Event Planet Food, Fondazione Birra Moretti, Gi.Metal e Scugnizzo Napoletano. I partner sono la Federazione Italiana Cuochi, la Nazionale Italiana Pizzaioli e l'Associazione Pizzaioli Napoletani.

Mediapartner dell'iniziativa Il Mattino, Alice Tv e Marco Polo, Luciano Pignataro Wine and Food Blog, Il Cuoco, Italia a Tavola, Pizza e Pasta, Ristorazione Italiana Magazine, Sala e Cucina e Malvarosa.

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Articolo


Buon pomeriggio anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 

Galleria fotografica:

-foto Conferenza stampa presentazione my social recipe

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business