Promozione social, oltre cento milioni di impression sugli hashtag creati dal Laboratorio delle Regioni Un vademecum per i nuovi direttori dei musei: incontro tra i Direttori dei Poli museali d'Italia e il Ministero Valorizzare i Borghi, la nuova scommessa dell'Anci con il MiBACT articolo inserito su spaghettitaliani da Nicola Rivieccio
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Articolo inserito da Nicola Rivieccio il giorno 27/10/2017 alle ore 10.17.09

Promozione social, oltre cento milioni di impression sugli hashtag creati dal Laboratorio delle Regioni Un vademecum per i nuovi direttori dei musei: incontro tra i Direttori dei Poli museali d'Italia e il Ministero Valorizzare i Borghi, la nuova scommessa dell'Anci con il MiBACT

 

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#italianvillages utilizzato per l'anno dei Borghi, #53wonders per parlare dei siti Unesco, la promozione social dell'Italia turistica e culturale viaggia lungo i canali del "Laboratorio social delle Regioni" del Consiglio Federale dell'Enit. Nato da meno di un anno, l'organismo conta già 17 Regioni, i cui referenti si sono riuniti a Paestum per il Ventennale della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, che registra così ancora un passo avanti verso la modernizzazione della promozione turistica e culturale del nostro Paese. In rete il messaggio viene accolto e diffuso anche dalle 23 reti estere dell'Enit, in altre lingue. Il risultato sono 104 milioni di persone coinvolte da gennaio ad oggi con l'hashtag #italianvillages e 6,5 milioni di impressioni per l'hashtag #53wonders lanciato solo un mese fa. Twitter, Facebook, Instagram, è in via di sperimentazione un calendario social condiviso. L'incontro di Paestum, da cui è venuto fuori un indirizzo di maggiore trasversalità nell'uso dei settori turistici, è stato diretto dal coordinatore del progetto Marco Lattanzi Antinori.

La XX Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum è stata teatro del primo incontro tra circa trenta Direttori dei Poli Museali e Musei di tutt'Italia e il neo Direttore Generale dei Musei del Ministero Beni Attività Culturali e Turismo Antonio Lampis, che ha proposto di calendarizzare l'appuntamento. Primo progetto: un vademecum operativo per i nuovi direttori, 20 punti a cui fare riferimento per cominciare il lavoro. Il Direttore Lampis si è detto pienamente soddisfatto dell'incontro organizzato nell'ambito della Borsa perché occasione di formazione per i Direttori dei Poli. "Il settore è cresciuto del 7,3% - ha affermato Lampis, nel corso della riunione - più di qualsiasi altro settore produttivo, garanzia questa di occupazione per i giovani e di sviluppo culturale".

La BMTA 2017 ha ospitato anche la Seduta pubblica della Commissione Congiunta degli Assessori al Turismo e degli Assessori ai Beni e alle Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Hanno aperto i lavori il coordinatore Gianni Torrenti e l'assessore al Turismo della Regione Campania Corrado Matera che, tra le altre cose, in riferimento alla nascita della Commissione Mobilità per il Turismo, ha lanciato il tema della riapertura della strada Sicignano-Lagonegro, che collega la Campania alla Basilicata.

La necessità di un maggiore sostegno alla promozione dei siti minori, per esempio i borghi, e il mancato raccordo tra siti maggiormente attrattivi, attori istituzionali e territorio. Sarebbero questi i punti essenziali per il decollo del turismo culturale, secondo quanto emerso nel pomeriggio, nel corso della Conferenza "I Comuni e i siti archeologici: infrastrutture, gestione e promozione" a cura di ANCI Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e MiBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

"L'integrazione tra le amministrazioni diverse che si occupano del settore è un passo fondamentale - ha evidenziato Vincenzo Santoro, Responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo dell'ANCI - al turista che arriva in una città non interessa sapere chi tra regione, ministero, comune o altri gestisce il museo o il sito di punta, ma semplicemente una card con cui visitare tutti i monumenti, una comunicazione univoca, un solo sportello informazioni dove avere tutte le risposte". Lo stesso Santoro ha poi rimarcato che, se da una parte sembra finalmente superata la presunta diatriba tra tutela e valorizzazione dei siti archeologici ("che in realtà vanno a braccetto, perché si sostentano a vicenda"), dall'altra ci sono ancora troppe remore nei confronti del mecenatismo "che, al contrario, può essere anche un modo prezioso per coinvolgere i cittadini, attraverso le donazioni, sulla cura del patrimonio".

"La sfida - ha dichiarato Vittorio Messina Presidente Assoturismo Confesercenti - è convincere tutti della bontà dell'utilizzazione a scopo commerciale dei siti culturali", che vanno assolutamente considerati "prodotti da vendere senza fare cannibalismo", come ha poi sottolineato Giuseppe Roscioli Vice Presidente Vicario di Federalberghi. Altro punto cruciale, evidenziato da Andrea Giannetti Presidente Federturismo Travel, è dare forma ad un "sistema strutturale che mantenga il canale turistico sempre acceso su una meta", ovvero riuscire a far tornare i turisti una seconda volta.

A richiamare la "necessità di azioni più incisive per valorizzare i borghi e i cosiddetti siti minori" è stato invece Donato Gentile, Presidente della Commissione Cultura ANCI, appello subito raccolto da Ignazio Abrignani Presidente dell'Osservatorio Parlamentare per il Turismo e Vice Presidente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati che si è detto pronto ad immaginare "un percorso parlamentare per la creazione di incentivi a favore della valorizzazione dei Borghi. Auspico anche che si possa lavorare per sburocratizzare la possibilità di iniziative straordinarie e utilissime ai territori - come questa Borsa - che non devono trovare difficoltà per la loro realizzazione, anzi, vanno agevolate con una via preferenziale".

 

 

 

 

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