Nasce la Fondazione dei farmacisti napoletani, al via anche un polo ricreativo per anziani e una casa di riposo farmacisti napoletani articolo inserito su spaghettitaliani da Renato Aiello
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco

Articolo inserito da Renato Aiello il giorno 05/01/2020 alle ore 13.46.18

Nasce la Fondazione dei farmacisti napoletani, al via anche un polo ricreativo per anziani e una casa di riposo farmacisti napoletani

 

immagine in primo piano

L'Ordine dei Farmacisti di Napoli inaugura una Fondazione per sostenere attività sociali e culturali e contribuire al mantenimento del patrimonio dei saperi professionali e al progresso della scienza farmaceutica. L'istituzione, voluta dal presidente Vincenzo Santagada, è nata per valorizzare la professione del farmacista e garantire anche una formazione moderna ed efficace che agevoli l'occupazione e avvantaggi gli utenti della farmacia. Una moderna governance sanitaria, la prevalente territorializzazione dei processi di cura, l'esigenza di servizi cognitivi ad elevato livello di specificità, le attività di prevenzione comprendenti la promozione dei corretti stili di vita e gli screening, la presa in carico del paziente per il potenziamento dell'aderenza alle terapie e della gestione delle cronicità sono al centro degli interessi della Fondazione. Lo statuto dell'ente prevede, infatti, l'educazione continua in medicina (E.C.M.) rivolta ai farmacisti, con studi, ricerche e indagini sullo stato e l'evoluzione della professione. Sono previsti convegni, riunioni, seminari sulle materie di interesse professionale e in tema di politica sanitaria nonché iniziative editoriali per contribuire al progresso scientifico-culturale della professione, anche attraverso borse di studio e di ricerca scientifica farmaceutica, così come la newsletter quotidiana FarmaDay concorre all'aggiornamento professionale quotidiano. Inoltre è in cantiere la realizzazione di un centro ricreativo, culturale e di riposo per i farmacisti in difficoltà. Un polo di accoglienza che sarà anche un centro di scambio culturale. La Fondazione andrà a potenziare inoltre le iniziative già presenti sul territorio e a livello internazionale quali "Un Farmaco e Una Visita per Tutti", promosse dall'Ordine dei Farmacisti della provincia di Napoli insieme al cardinale Crescenzio Sepe, per sostenere i cittadini in difficoltà. L'iniziativa, attiva da 5 anni, è a carattere permanente quindi è possibile donare e raccogliere farmaci e dispositivi medici ogni giorno negli appositi contenitori posti dinanzi le farmacie. I due programmi hanno permesso fino ad oggi di distribuire farmaci per un valore di tre milioni di euro e di effettuare 8 mila visite gratuite a persone costrette altrimenti a rinunciare alle cure. "Si continuerà a rafforzare le attività in corso - dichiara il presidente Santagada - con uno sguardo sempre più ampio al territorio napoletano afflitto da fasce di popolazioni sempre più fragili. I farmacisti si occupano ogni giorno del bene primario delle persone, la salute. Sguardo e braccia operative a sostegno delle fasce sociali deboli che in questo momento soffrono e subiscono la cosiddetta povertà sanitaria sono il primo passo - sottolinea Santagada - per ridare linfa materiale e spirituale alla società. Napoli ormai rappresenta un modello di raccolta e distribuzione farmaceutica su base volontaristica replicabile in tutta Italia. Con le iniziative "Una Visita e un Farmaco per Tutti" si distribuiscono farmaci e dispositivi medico-chirurgici facendo risparmiare oltre tre milioni di euro al servizio sanitario nazionale". Confezioni sono già state distribuite a Emergency, Croce Rossa, Unitalsi, Elemosiniere del Santo Padre, La Tenda, le Suore della Carità di Maria Teresa di Calcutta, La Casa di Tonia. E anche oltre i confini nel Burkina Faso e in Benin.

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Articolo


Buon giorno anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 

Galleria fotografica:

-

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business