Incrocio Manzoni LOGOS e Noumeno

"Logos: manifestazione del pensiero logico attraverso il discorso razionale, in contrapposizione del mito; per Platone rappresenta la razionalità propria dell'uomo, espressa nella dialettica. In Aristotele è uno dei pilastri della retorica, identificato nel ragionamento logico. Per Plotino rappresenta l'intelletto, come prima emanazione della divinità"; queste sono le prime righe che leggo nella scheda tecnica che l'azienda Noumeno della famiglia Faccioli mi allega ai suoi prodotti.
Incuriosita dalla ricerca e brand decido di assaggiare immediatamente questo Incrocio Manzoni, un vitigno creato dall'omonimo professore tra riesling e pinot bianco.
L'ho abbinato a dei medaglioni di farina saraceno e farina 00 fatti da me, con ripieno di ricotta di mucca e zucchine, disposti su una crema di piselli, con dei punti sparsi di pesto di basilico e mentuccia del mio orto, con qualche zucchina cruda tagliata sottilissima.

Un abbinamento che ha esaltato il piatto, sorretto ed accompagnato da un'ottima spalla acida, dalla lunghezza gustoolfattiva del vino, dalla sua pulizia e chiusura abbastanza morbida.
E' un vino derivante da una filosofia di coltivazione ben precisa, che Marco Faccioli e famiglia sta applicando in Azienda, si chiama Agricoltura organica e rigenerativa, che mira a migliorare i suoli attraverso l'aumento della sostanza organica in essi presente, perseguendo una diversa idea di viticoltura, con la reintroduzione di pratiche viticole antiche, una su tutte la non cimatura.
Il mosto in questo caso fermenta per 15 giorni, rimanendo a contatto con circa il 20% delle bucce, seguono poi un anno di affinamento in botti di cemento ed un ulteriore anno di bottiglia.
lo abbiamo assaggiato in mezzo ad altri vini fermi bianchi italiani; seguendo la scheda di degustazione dei concorsi internazionali di cui facciamo parte, posso assicurarvi che il punteggio medio è molto buono.
E' sicuramente un prodotto che troverà una posizione sul mercato estero e non solo.

Al naso ha profumi di fiori gialli, dente di leone, ginestra, frutta tra pera e albicocca, mela, si percepiscono note di erbe aromatiche, salvia e timo, spezie tra cui il pepe bianco.
In bocca entra fresco e abbastanza sapido, pulito, elegante e setoso con una nota di morbidezza, ma che non è ancora totalmente a pieno, abbastanza rotondo; lunga persistenza di sapori e aromi retronasali.
Lasciandolo ossigenare nel bicchiere esce una nota di banana, leggera tostatura, caffè e nocciola.
Un vino adatto all'invecchiamento, in cui darà il suo completo equilibrio.
Buona la massa di partenza.
Marco Faccioli a mio parere sta facendo un ottimo lavoro di ricerca, studio e sviluppo, con idee chiare e ben precise.
Farò presto un sopralluogo in cantina per immergermi e approfondire la filosofia di produzione e di tutto il progetto NOUMENO.
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