Articolo inserito da Carol Agostini il giorno 05/05/2020 alle ore 09.07.28
Un Castello nel cuore del Monferrato accoglie l'Azienda Bonzano, nata e sviluppata da un contesto famigliare che oggi detiene 20 ettari di vigneti.
Luogo in cui la natura regala paesaggi e prodotti colmi di personalità, bellezza ed emozione.
Una frase nella loro brochure mi fa riflettere e cita così: " Un grande vino che sappia emozionare è il risultato del territorio, ma soprattutto degli uomini che lo abitano" Di Donato Lanati, enologo dell'Azienda.
Concordo con queste parole, significative per molti aspetti, visto la situazione vitivinicola che si sta vivendo ormai da qualche anno, in cui la ricerca, la devozione ma soprattutto la passione per l'ambiente sono risorse.
Tutto dev'essere trasformato nella massima serietà, nel rispetto della tradizione verso quella innovazione di ecosostenibilità; è proprio vero bisogna avere il coraggio di osare e spingersi verso nuovi confini, come sta facendo questa realtà, attraverso un progetto preciso di produzione e filiera, ricordando le origini ma con un occhio di riguardo verso un percorso fatto di profumi, gusti e colori.
Ho iniziato ad assaggiare il loro Armognan, nome singolare, che in dialetto significa "albicocca", è un blend di chardonnay e sauvignon.
Al naso sento profumi di fiori, mughetto e glicine bianco, albicocca e pesca gialla, pepe a bacca chiara, una leggera nota di nocciola e noce moscata, susine.
In bocca entra deciso, aromi di frutta, di banana, pesca, albicocca, marmella di susine, litchi, una lieve nota agrumata.
Il vino è fresco e sapido al punto giusto, la nota di alcol non disturba, è persistente negli aromi di frutta e di fiori in ossidazione.
L'ho assaggiato sia a temperatura consigliata di 10/12, sia a temperatura ambiene lasciato nel bicchiere per capire la quantità di glicerina; presenti i polialcoli.
In evoluzione escono note di tostatura leggere non invasive e la morbidezza, lasciando il palato setoso.
Ho abbinamento questo vino ad un cestino di vacche rosse 36 mesi con mousse di caprino fresco e perle di balsamico con acciughe del cantabrico, una sfogliatina al burro con acciughe addolcite da miele allo zafferano.
Ho giocato di sapori e consistenze in questo aperitasting e di abbinamento, diciamo che l'alcol e l'estratto secco di questo vino hanno saputo reggere gli ingredienti accostati.
Per informazioni il sito è: https://www.bonzanovini.it/
Ricetta ricavata da " Cena con Fattura d'Amore"
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