Articolo inserito da Carol Agostini il giorno 12/05/2020 alle ore 12.42.29
Marco e la sua visione "futuristica" con alcune eticchette che richiamano "quasi dei fumetti", da molto sostengo essere la prossima espansione di comunicazione.
Diciotto ettari con una produzione di 85.000 bottiglie, su cui poter creare e vivere di natura.
La scelta di Marco di seguire gli insegnamenti della tradizione è fondata anche da una grande attenzione per le innovazioni di lavorazione e gestione.
Con Marco si parla di genetica del vino, di istinto, di verità, di parole, di profondità e di riflessione, un mix di termini che racchiudono "significati" per questo giovane vignaiolo e uomo.
Parole che hanno un senso di qualità trasferita dalla vigna alla bottiglia, anche attraverso punti di forza e altri meno, ma caratterizzanti un percorso reale e vivo in vigna e in cantina.
Sto assaggiando tutta la gamma produttiva di Marco Capra, i vini raccontano un territorio e la sua storia, tra sentori e aromi.
Al naso lo chardonnay fermo in purezza è floreale e mentolato, note di muschio bianco, con glicine e mughetto, giglio; pera e mela, albicocca e mandarino, pepe bianco, liquerizia, assenzio, leggero profumo di bergamotto e cannella dolce; grafite e gesso.
In bocca bello fresco, pieno e setoso, di corpo, buona struttura, elegante, lungo.
La frutta con le spezie hanno la predominanza sui sapori, albicocca, banana e mango mescolate con noce moscata, pepe e cannella, pera e mela, marmellata di fichi; basilico e maggiorana, timo con aneto e bacche di ginepro.
Leggera nota di caramello con vaniglia dopo l'innalzamento della temperatura.
Se dovessi raffigurarlo con un dolce, sarebbe una crostata ai frutti tropicali con una base acida e speziata, quasi marmellata di albicocca non del tutto matura con del limone e bergamotto.
La vendemmia è manuale in piccole cassette; vinificazione fatta con breve macerazione pellicolare, soffice ressatura e fermentazione in vasca di acciaio.
Ho abbinato questo vino al cestino di vacche rosse 36 mesi con all'interno del cavolfiore al gratin e besciamella casareccia, peperoncino abanero con salsa di capperi e olive, direttamente dalla nostra coltivazione in vaso, formaggio Latteria di Aviano sotto paglia ricevuto dal mio amico Stefano.
Per informazioni il sito è: http://www.marcocapravini.it/
Di Cornelia e Sara Champagne Monti
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