Articolo inserito da Luigi Farina il giorno 07/06/2011 alle ore 10.35.23
Ieri, 6 giugno 2011, è stato il 10° compleanno di spaghettitaliani. Avrei voluto festeggiarlo in maniera scintillante e con i fuochi d'artificio, come si usa fare qui a Napoli. Ma così non è stato, purtroppo non sempre le ciambelle riescono con il buco!
Pazienza! Tiremm innanz, nella speranza, contrariamente a quanto avvenne ad Amatore Sclesa, 160 anni fa, di non arrivare "mai" davanti al plotone di esecuzione, ...
Lasciando da parte quello che non è stato e poteva essere, riflettendo su questi 10 anni, guardandosi indietro, mi sembra quasi di vivere all'interno di un film, sia come protagonista che come autore della sceneggiatura, d'altronde il cinema ci racconta storie spesso di fantasia, ma molto spesso con riferimenti alla vita quotidiana. Allo stesso modo la vita di ognuno di noi potrebbe essere, spesso, diventare il soggetto di un film avvincente, per tutto quello che ci capita, che spesso rasenta la "farsa", oppure è costellata da "azione" o da "risvolti psicologici", diventando spesso un "giallo" o un film "fantasy", ma quasi sempre una classica "commedia all'italiana".
Ovviamente, come in un film che si rispetti, quello che passa nei "nostri fotogrammi" non è sempre bello: amarezze, sconfitte, tradimenti, dolori, ..., costeggiano la nostra vita rendendola spesso amara, ma nello stesso tempo dandoci la forza per andare avanti, o per fare qualche passo indietro e "ricominciare da tre".
Il "mio Film", rispecchia appieno tutto ciò, anche se in realtà posso ben dire che, almeno per quanto "visto" fino adesso, la "Vita è bella", visto che ho sempre fatto quello che mi piace, cercando di "scrivere" sempre pagine belle, appassionate, ma sopratutto coerenti con me stesso, senza mai accettare compromessi o imposizioni, e senza tirarmi mai indietro in nessuna situazione, affrontando la "sceneggiatura" sempre concentrato e da protagonista, anche se non sono state sempre rose e fiori, tutt'altro, sono state più le amarezze e gli imprevisti ad essere dietro l'angolo, in agguato, che spesso mi hanno costretto a fermarmi, a guardarmi intorno, a fare qualche passo indietro e a "Ricominciare da tre". Da tre perchè, anche se si è costretti a fare dei passi indietro, qualcosa bisogna portarsi appresso come bagaglio di esperienza, come punto di partenza, perchè sono quei "due" da cui si parte che determineranno la buona riuscita del "tre", per potere ben dire "Ricomincio da tre", anche se a volte si avrebbe voglia di impersonare Sansone ed interpretare il Film "Sansone e i Filistei" e gridare: "Muoia Sansone con tutti i Filistei!".
Non sono presenti commenti in questo Articolo
Buona sera anonimo
Fai il Login
Non hai un account? registrati o registra la tua attività.