La mia casa deve essere aperta al sole e al vento e alle voci del mare....A questa frase di Axel Munthe,
aggiungo: aperta agli amici, quelli che se non vedi da anni bastano pochi minuti per ritrovarsi con le mani strette e gli occhi che sorridono dall'anima.

Napoletana con passato metalmeccanico, ho smesso di dedicarmi alla matematica finanziaria per crescere i miei figli e coltivare le mie passioni : cucinare, fotografare, coltivare piante e fiori, ascoltare Rock Inglese e un po' di Dark/Metal. Cucino e scrivo, (sono una racconta storie), cerco e trovo, (sono una trovarobe), come avrete già capito sono un vulcano, non so fare una cosa alla volta.
Come cerco di riciclare tutto il possibile in cucina, così vado per mercatini a cercare cose da trasformare e devo dire che me la cavo bene come arredatrice.
Insegno a cucinare e l'arte della tavola, continuo a seguire corsi di cucina e impasti bianchi presso i più importanti Chef Campani. Non amo i dolci e non so fare il Babà, la pasticceria è una cosa molto diversa dal saper fare un soufflé. Mi sono iscritta al corso di Sommelier due anni fa certo insolito alla mia età, ma sentivo la necessità di conoscere il corretto abbinamento del vino al cibo e devo affermare che partendo da astemia sono molto soddisfatta dei risultati raggiunti.
Sono perennemente alla ricerca di notizie riguardanti ricette antiche, quelli dei Monsù, quelli delle nonne riportati nei quadernetti neri con grafia di matita o raramente penna stilografica. Detesto l'ipocrisia e la maleducazione, amo avere ospiti a casa, la prima cosa che offro loro, specialmente se è la prima volta che vengono a farmi visita , è un piatto di fette di pane con dell'ottimo olio e sale, un gesto antico ma molto significativo a cui accompagno sempre una bella bollicina.
Altre cose le conoscerete leggendomi e spero anche divertendovi perché credo che la vita non vada mai presa troppo sul serio, basta viverla con amore donando amore.