Nato e cresciuto a Napoli in una famiglia cuciniera, dove il cibo è convivio, festa e cultura ed è proprio nella sua casa che eredita la vocazione e la passione della cucina, appena ragazzino.
Frequenta a 14 anni l'alberghiero di Napoli, dove alterna lo studio al lavoro nei fine settimana, nei giorni festivi e nelle stagioni estive. La prima esperienza in cucina avviene da Ciro a Mergellina, poi seguono le stagioni estive in Calabria.
Terminati gli studi si avvera un sogno, vola per un periodo negli USA dove vive una bellissima esperienza, ma l'Italia chiama e ritorna a Formia dalla famiglia Chinappi, poi Roma dove rimane per qualche anno.
Frequenta Alma la scuola di Gualtiero Marchesi, dove apre nuovi orizzonti e lo proietta nella ristorazione che conta, seguono esperienze in grandi posti a Venezia e Lonigo.
Il suo primo incarico da chef a soli 24 anni, a Mercato San Severino, fa da trampolino per il ritorno nella capitale in veste di chef, in un albergo di categoria, nel 2011 scrive un libro "L'arte di cucinare alla napoletana" edito Newton e Compton, ritorna alle sue origini stavolta a Portici dove accetta una scommessa gastronomica, quella che ancora adesso porta avanti al JK Place di Capri, una cucina fatta di tecnica e semplicità, tra tradizione e innovazione, senza tralasciare l'emozione del gusto e del ricordo.