Raffaele Buonaiuto nasce a Sarno (SA) il 07/12/1968.
Diplomatosi all'istituto alberghiero R. Virtuoso di Salerno, comincia sin da giovane a muovere i primi passi nel mondo della cucina. Spinto dalla volontà di misurarsi con altri modi di fare e di pensare sia in campo culinario che in campo prettamente sociale, inizia a girovagare per le cucine di mezzo mondo, arricchendo sempre più il suo curriculum ed il suo ricettario, e toccando anche dei ristoranti stellati.
Ad un certo punto della sua vita, decide di fermarsi e di mettere su famiglia. L'irrefrenabile passione per la cucina lo porta ad intraprendere attività imprenditoriali mediante l'apertura, nel 2005, de La Taverna del Sarino, ristorante gestito da lui e dalla sua consorte.
Intanto nasce la collaborazione con Capo d'Orso Eventi, che durerà tre anni e che vedrà lo chef impegnato nel ruolo di consulente di cucina e di banchettistica.
Nonostante i gravosi impegni di gestione del proprio ristorante, lo chef Raffaele riesce comunque a ritagliarsi i giusti spazi per vivere nuove esperienze ed arricchire il suo curriculum vitae.
Nel 2009, lo chef Raffaele partecipa al concorso gastronomico "Il Piennolo d'oro", dove si aggiudica il prestigioso "Premio della critica sulla coltura dell'olio extra-vergine d'oliva".
Il 14/10/2009, a Chianciano Terme, viene insignito del prestigioso premio "Les disceples de Auguste Escoffier".
Nel biennio 2009/2010 si cimenta nel ruolo di docente di terza area presso l'istituto alberghiero di Nocera Inferiore (SA) e di Pagani (SA).
Il 30 novembre 2010 riceve il premio "Paestum '96".
Nel gennaio 2011 viene nominato membro del famoso "Collegio Cocorum", mediante la consegna del prestigioso collare.
Nel 2011 presta la propria consulenza gastronomica presso l'industria conserviera "Graziella s.p.a.".
Nel 2012, grazie alla sua professionalità ed alla sua passione, il suo ristorante ottiene ottime recensioni sulla guida eno-gastronomica "Golosario 2012", dove il famoso critico Paolo Massobrio inserisce La Taverna del Sarino tra i cinque migliori ristoranti di pesce in Italia.
Ad un certo punto, lo chef s'innamora della dieta mediterranea. Le soddisfazioni arrivano anche in questo campo, con la recente nomina a Corrispondente Culturale della Mediterranean Academy of Culture, Tourism and Trade di Malta, per la Campania, nell'Agro Nocerino Sarnese.