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Pizza fritta napoletana DOC

Pizze, focacce, calzoni

 

Pizza fritta napoletana DOC

Ricetta inserita in archivio da Pasquale Franzese il 12/07/2020 alle ore 08.00.53



Ricette d'Autore


Autore della Ricetta:

Pasquale Franzese

Chef/Docente di enogastronomia

 

 

Dosi per: 10

Impasto pasta pizza:
1200 gr farina 00
800 gr farina 0
25 gr lievito di birra
150 gr strutto o olio evo
50 gr sale
1200 gr acqua

Per il condimento:
1 kg salsa di pomodoro
500 gr fior di latte bufala (tagliata a pezzettoni)
500 gr ricotta di bufala
10 n° foglie di basilico
150 gr ciccioli (cicoli)

Per friggere:
1l olio di girasole

 

Esecuzione:

Formare un impasto consistente ed elastico.
Lasciare spuntare l'impasto.
Foggiare l'impasto a pezzi da 110 gr.
Lasciare riposare la pasta per 3 ore.
Formare due dischi.
Al centro di uno dei due dischi mettere pomodoro, mozzarella, ricotta, ciccioli e basilico.
Sovrapporre i dischi ed incollare tra di loro l'estremità.
Friggere in olio bollente.
Servire calda.

Regione: Campania

Vino:

Cantina Piero Mancini: Angedras Frizzante.
Vino piacevolmente frizzante da uve bianche, vendemmiate in anticipo e sottoposte a leggera spremitura.

Note:

La pizza fritta a Napoli nasce dopo il dopoguerra, perchè la classica pizza margherita era un lusso mangiarla. L'originale pizza fritta era chiusa con due dischi di pasta "farciti con pomodoro, mozzarella e foglia di basilico", tipo calzone o panzarotto e venduta dalle donne di quell'epoca fuori casa con banchetti e tegami per friggere la pasta. Poi diventa famosa quando Sophia Loren nel film L'oro di Napoli, diretto da Vittorio De Sica nel 1954, grida "Mangi oggi e paghi fra otto giorni". Oggi la pizza fritta viene farcita con salumi, polpette, provola o friarielli, ciccioli e ricotta.
il mio primo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=914360
il mio secondo libro pubblicato:
http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/cucina/88462/i-segreti-del-pizzaiolo/

 



 


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