Dedalo per la regia di Mario Gelardi debutta al Nuovo Teatro Sanità di Napoli dal 20 al 22 maggio news inserita su spaghettitaliani da La Tavola di Renato
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco



Evento segnalato su musica e teatro da:
La Tavola di Renato



Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 18/05/2022

Dedalo per la regia di Mario Gelardi debutta al Nuovo Teatro Sanità di Napoli dal 20 al 22 maggio

 

visualizza eventi di Napoli


immagine in primo piano

Venerdì 20 maggio ore 21.00 al Nuovo Teatro Sanità debutta Dedalo, spettacolo scritto da Chiarastella Sorrentino e Mario Gelardi, interpretato da Carlo Geltrude, Gennaro Maresca e Gennaro Guazzo, diretti dallo stesso Gelardi, ultimo appuntamento della rassegna Percorsi Contemporanei realizzata da ntS' insieme a Mutamenti / Teatro Civico 14 di Caserta, con il supporto del Teatro Pubblico Campano. In scena, la storia di una famiglia anticonvenzionale, formata da padre, figlio e cognato, che affrontano insieme la malattia di Michelino, affetto da Xeroderma Pigmentoso, una patologia che gli impedisce di esporsi alla luce del sole. Il lavoro teatrale si avvale delle musiche originali di Carlo Vannini e del disegno luci di Alessandro Messina. Replica sabato 21 maggio ore 21.00 e domenica 22 maggio ore 18.00. Costo del biglietto 12 euro. Info e prenotazioni al numero 3396666426 oppure all'indirizzo e-mail info@nuovoteatrosanita.it




Michelino è affetto da Xeroderma Pigmentoso, una malattia della pelle che gli impedisce di esporsi alla luce del sole; il padre Tito, che ha lasciato il lavoro dopo la morte della moglie, si è confinato in casa in una condizione di isolamento e di "studio": è convinto che sarà lui a trovare il farmaco miracoloso che libererà Michelino dalla malattia. Michelino è relegato allo stato di malato permanente, non può vivere come i suoi coetanei i momenti di aggregazione e di svago, ha solo un grande desiderio: vedere le rondini che ogni primavera arrivano sul tetto a formare il nido. Il giorno del suo sedicesimo compleanno, il padre, in balìa del delirio di aver messo a punto una pomata in grado di proteggere il figlio, gliela regala, assicurandogli di poter passare un intero pomeriggio sul tetto.

Nella quotidianità, la sorte di questa famiglia è affidata allo zio, Pasquale, uno scapolo che dedica le sue giornate alla cura della casa e del nipote, quasi come se si fosse sostituito alla sorella, scomparsa da molti anni. Pasquale ha sogni artistici, vorrebbe recitare, cantare, e lo fa nei momenti di quotidianità, strappando l'arte alla realtà. Questi due personaggi sono un omaggio a due figure apicali del teatro napoletano, Luca e Pasquale Cupiello, e nello spettacolo più di uno è l'omaggio che la drammaturgia fa ai personaggi originali di De Filippo.



«Nella mitologia classica Dedalo è l'inventore geniale, colui che costruisce lo strumento da cui però, dipenderà la sorte del suo stesso figlio. Nella storia di questa famiglia - spiegano gli autori -, i rapporti tra padre e figlio e tra reclusione e libertà vengono indagati proprio partendo dall'esempio di Dedalo e Icaro. Cosa vuol dire essere liberi? Cosa vuol dire ubbidire? Questo testo vuole indagare il senso più ampio della parola famiglia, ossia quell'intero complesso di ruoli, abitudini, caratteri, competizioni che nascono nei piccoli grandi cosmi delimitati dalle mura domestiche; è per questo che, nonostante lentamente si consumi una tragedia, il tono e il linguaggio per gran parte delle scene sono leggeri e surreali, come a raccontare sia la consuetudine del dialogo familiare e quotidiano, sia un sentimento di evasione dalla realtà e dal destino che la scienza sembra aver già scritto».



Costo del biglietto unico 12 euro

cs

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Evento


Buon pomeriggio anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 


 

Galleria fotografica:

 

Dedalo per la regia di Mario Gelardi debutta al Nuovo Teatro Sanità dal 20 al 22 maggio

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business