Evento (Mostre) inserito in archivio il giorno 10/02/2016
Dal 20 al 22 maggio al Palazzo dei Capitani torna la fiera dei vini e vignaioli biologici delle Marche con incontri, degustazioni e laboratori. Novità del 2016 il gemellaggio con i vignaioli della Mosella (Germania), ospiti nella città picena con i loro Riesling d'autore
Tre giorni di incontri, degustazioni, laboratori guidati con grandi firme del giornalismo enogastronomico italiano e internazionale, inediti abbinamenti cibo-vino a cura degli chef locali e un gemellaggio internazionale con i vignaioli della Mosella (Germania). Dopo il successo della prima edizione torna "Terroir Marche-Vini e vignaioli bio in fiera", che sabato 21 e domenica 22 maggio riunirà al Palazzo dei Capitani (Piazza del Popolo) di Ascoli Piceno giornalisti, sommelier e wine lover provenienti da tutta Italia, con una speciale anteprima in programma il giorno precedente in alcuni locali della città.
A cento giorni dal taglio del nastro il consorzio Terroir Marche annuncia la prima novità della seconda edizione della manifestazione: la collaborazione internazionale con l'associazione Ecovin Mosel, che durante i giorni della fiera porterà nella città picena alcuni vignaioli biologici del territorio della Mosella, la patria del Riesling, per un confronto tra uno dei più apprezzati vini internazionali e le produzioni autoctone delle Marche. A rendere possibile questo inedito incontro nel bicchiere è il gemellaggio - uno dei più antichi d'Italia - stretto nel 1958 dalla città di Ascoli con quella di Treviri, luogo di nascita di Sant'Emidio, patrono della città picena.
"Sulla base di questo legame - spiega il presidente di Terroir Marche Federico Pignati - nelle scorse settimane siamo stati nella regione della Mosella mettendo a punto un programma di laboratori e degustazioni che proporremo durante la manifestazione. Non si tratterà di un'iniziativa isolata: ogni anno la fiera sarà l'occasione per confrontare i nostri vini con quelli di un altro importante territorio, conoscerli da vicino e promuovere allo stesso tempo le eccellenze marchigiane nel mondo. Il vino, infatti, oltre a essere un alimento importante, è uno straordinario veicolo di incontro e cultura, per questo siamo molto felici di ospitare i nostri colleghi tedeschi".
La possibilità di degustare i Riesling e le produzioni tipiche del territorio della Mosella, accanto a Verdicchio, Pecorino, Passerina, Montepulciano e gli altri vini autoctoni del territorio marchigiano, non sarà l'unica importante novità di Terroir Marche 2016. Il programma completo della manifestazione sarà reso noto nelle prossime settimane sul sito www.terroirmarche.com.
Non sono presenti commenti in questo Evento
Buon giorno anonimo
Fai il Login
Non hai un account? registrati o registra la tua attività.