Evento (Mostre) inserito in archivio il giorno 13/09/2019
Arrivo a Napoli
Re Borbone e consorte
Rievocazione storica
Regale ritorno a Napoli, tra la sua gente del Borgo marinaro Santa Lucia di Maria Carolina, Ferdinando IV e lady Hamilton. La venuta in città del Re nasone e consorte è prevista per domenica 15 settembre alle ore 11.
I dignitari e lady Hamilton ospiti dell'arzilla 85enne donna Giuseppina 'a chianchera organizzatrice di gite a Montevergine, usciranno dal terraneo del Pallonetto e ad attenderli la carrozzella con al seguito i sudditi che renderanno omaggio alla chiesa di Santa Maria del Porto, diventata Santa Maria della Catena, dopo un miracolo (tre condannati innocenti, legati da catene il giorno dell'esecuzione i ferri si spezzarono per intervento della Vergine) da qui la nuova denominazione della Chiesa con due rampe di scale. Il colorito codazzo proseguirà per la Chiesa Santa Lucia del mare e Piazza del Plebiscito, una volta Largo di Palazzo per l'arrivo dei vicerè spagnoli.
L'evento per festeggiare i cinquanta anni di attività del centro Incontri delle Arti, Vulcano Metropolitano sulle Rampe di Pizzofalcone, polo culturale per giovani artisti, diretto da Pasquale della Monaco, attore, regista, autore del Teatro nel piatto, promotore e strenuo difensore di una delle zone più belle, archeologiche e panoramiche di Napoli. Monte di Dio, insediamento greco di Partenope, col suo belvedere affacciato sul Golfo di Napoli e i resti della Villa di Licinio Lucullo, la chiesa e monastero, l'archivio militare e lungo le Rampe che portano in Via Chiatamone, il castello di Lamont Young, struttura neogotica, chiamata Villa Ebe, in nome della moglie dell'architetto e urbanista, ridotta a un rudere. L'ascensore di Via Santa Lucia in eterna costruzione potrebbe riportare ai vecchi fasti una delle meraviglie del mondo.
Alla memoria dell'architetto, autore del Castello Aselmeyer al Parco Grifeo del palazzo dell'Istituto francese Grenoble di Via Crispi e di Villa Ebe e alla difesa di Monte Echia, ogni anno viene assegnato l'importante Premio Utopia Lamont Young, promosso dall'infaticabile regista. Il premio è conferito a persone che si prodigano per la diffusione della cultura e pongono l'attenzione sui territori storici abbandonati e che potrebbero risorgere con poco unendo istituzioni e privati. Persone che credono negli ideali e trovino la forza e la determinazione per realizzare il meglio.
L'allegra brigata in costume è formata dall'attrice Pina Farina che interpreta Maria Carolina, Antonella Pastore lady Hamilton; Della Monaco nei panni di Ferdinando. Scopo dello spettacolo, rappresentare una vita migliore, lasciando le loro esperienze al passato, consapevoli di avere abbandonato i lazzari allo sbando, senza i maestri di vita, in quanto massacrati. Come nel teatro dell'assurdo di Della Monaco monte persone del quartiere prenderanno parte alla rappresentazione recitando passi del '99.
Il regista ha voluto riprendere la storia del Re Ferdinando IV di Borbone e della consorte Maria Carolina d'Asburgo per la sua passione per l'arte, la storia e scuotere gli animi di una città abbandonata. Maria Carolina, sovrana determinata e intelligente. Mentre il marito trascorreva le giornate tra battute di caccia e incontri con la sua amante, la principessa di Medina; Maria Carolina decideva le sorti del regno di Napoli. Un ruolo importante nella vita di Palazzo lo ha avuto Emma lady Hamilton, moglie dell'ambasciatore inglese nella capitale del Regno partenopeo. Una donna dal passato turbolento, amante dell'ammiraglio Horatio Nelson. Vedova, muore cinquantenne in povertà.
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