Nel rispetto delle norme contro la diffusione del Covid-19, alle Terme Stufe di Nerone dal 22 al 29 settembre si terrà la IX edizione di Teatro alla Deriva, il teatro sulla zattera news inserita su spaghettitaliani da La Tavola di Renato
Close

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso, tutte raggiungibili in ogni pagina del sito attraverso la voce Contatti e Info del Menù.

× INFO: Tutte le sezioni e i servizi di spaghettitaliani sono gratuiti e quanto viene pubblicato al suo interno non ha una periodicità regolare, quindi spaghettitaliani non può essere considerata una testata giornalistica.

 

Traslate:   francese   giapponese   inglese   portoghese   spagnolo   tedesco



Evento segnalato su musica e teatro da:
La Tavola di Renato



Evento (Spettacoli) inserito in archivio il giorno 09/09/2020

Nel rispetto delle norme contro la diffusione del Covid-19, alle Terme Stufe di Nerone dal 22 al 29 settembre si terrà la IX edizione di Teatro alla Deriva, il teatro sulla zattera

 

visualizza eventi di Napoli


immagine in primo piano

Alle Terme - Stufe di Nerone (Bacoli-NA), il 22, 25 e 29 Settembre, alle ore 20:30, si terrà la IX edizione della rassegna TEATROallaDERIVA (il teatro sulla zattera), ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per l'ottavo anno.

Manifestazione teatrale unica in Italia, e divenuta appuntamento fisso del territorio flegreo, anche in quest'anno assai particolare non voleva e non poteva mancare.

In seguito alla pausa forzata per la diffusione del Covid-19, la direzione artistica e la struttura termale hanno deciso, di comune accordo, di posticipare l'organizzazione della rassegna così da offrire al pubblico un'edizione in totale sicurezza e con qualche novità: tre appuntamenti invece di quattro, in giorni infrasettimanali, e un cartellone diverso dal solito, con proposte provenienti da ambiti differenti.

L'unicità della rassegna risiede nel far esibire gli artisti su una zattera galleggiante sull'acqua, costruita appositamente e posizionata all'interno del laghetto circolare delle Stufe di Nerone.

Grazie ad uno scenario suggestivo e alla distanza dal caos della città, la nostra zattera accoglie, negli ultimi anni, un pubblico appassionato e assai curioso, pronto a scoprire e a sorprendersi delle proposte di questo nono cartellone, proposte che, come sempre, proveranno a far divertire, emozionare, pensare e smuovere menti e viscere.

«Nona edizione per 'Teatro alla Deriva' in un anno segnato da uno sconvolgimento di ritmi e modalità, di riti e fruizione degli stessi. Un anno in cui, al di là di come si riorganizzeranno vite, attività e pensieri, tutto sembra essere ancora più precario e disomogeneo. Che si fa, allora? Ci si lascia prendere dall'inerzia e annulliamo, azzeriamo, ci fermiamo? La tentazione c'è stata: troppe difficoltà e incertezze. Invece, eccoci qui. Perché, anche se in un periodo diverso e con tre sole serate invece delle quattro canoniche, sia le Stufe di Nerone, che garantiscono a questa rassegna unica in Italia vita costante e certa, che il sottoscritto come direzione artistico, hanno voluto fortemente farla vivere.

In un anno così particolare, ho così provato a creare un cartellone sui generis, con tre proposte assai diverse.

Il debutto è affidato infatti a uno spettacolo di burlesque, genere poco frequentato nel nostro paese ma che ha, qui a Napoli, vere eccellenze come Floriana D'Ammora, che firma questo show, grazie soprattutto ad un alto tasso di ironia e di grazia scenica.

Il secondo appuntamento sarà invece un concerto teatrale di musica elettronica: parole e suoni, tanti e ricercati, per una novità partorita da una musicista, La Claud, che alterna da un po' la sua chitarra al suo computer e ai suoi campionatori.

A chiudere, una drammaturgia contemporanea, segno distintivo della rassegna. La scelta è caduta su una rivisitazione in napoletano di un testo di Genet, firmata da Fabio Di Gesto, giovane autore di spessore. Una potenza archetipica per un gioco al massacro tra due donne.

I tre appuntamenti saranno racchiusi in un breve periodo di otto giorni a fine Settembre e l'auspicio è che il pubblico affezionato alla nostra zattera, e quello che vorrà esserci per la prima volta, possa essere numeroso e curioso come negli ultimi anni, con buona pace del Covid-19 (osservando ovviamente tutte le disposizioni di distanziamento e attenzione che, come tutti, rispetteremo e faremo rispettare)».

Giovanni Meola



TEATROallaDERIVA programma completo 2020

Martedì 22 Settembre - Burlesque Cabaret Napoli

"LA PETITE REVUE" (Burlesque Show)

regia | Floriana D'Ammora

con | Marlon Dietrich - Fanny Damour - Grace Heart - Medusa - Rudinì

Il Burlesque è arte che si avvicina al circo, al varietà, al cabaret francese ma con la caratteristica peculiare dello strip tease. 'La Petite Revue' si ispira al suo periodo d'oro, che va fino agli anni '50. Espressione dell'erotismo maschile e femminile, lo show contiene svariate scene nelle quali, con grande ironia, si coniuga uno svelamento dei corpi che è rivelazione di sé e spettacolarità popolare.

Venerdì 25 Settembre - La Claud

"ABOUT VEGA" (racconti trip-hop dall'universo)

concerto teatrale di musica elettronica e parole

musiche tratte dall'omonimo album di La Claud

con - testi | Anna Claudia Postiglione

testi - voce narrante | Alessandra Coccia

'About Vega' raccoglie un lungo lavoro di composizione impregnato di atmosfere cinematiche e trip-hop. Già componente del gruppo Mujeres Creando, nel suo concerto teatrale La Claud si ispira al sentire soulful e LoFi, e attinge ai generi jazz-hop e downtempo. La musica del suo universo, assieme ai testi originali scritti per l'occasione, è un fluido in cui tutto si trasforma e nulla si disperde.

Martedì 29 Settembre - Ri.Te.Na.

"'E CAMMARERE"

drammaturgia - regia | Fabio Di Gesto

con | Francesca Morgante - Maria Claudia Pesapane

Liberamente ispirato a 'Le Serve' di Genet, questa riscrittura in napoletano mostra due cameriere di un tipico basso popolare, nel quale giocano a ricoprire a turno il ruolo della padrona, confondendo però realtà e immaginazione. La lingua si appoggia a proverbi e detti, risultando potente e ancestrale allo stesso tempo, così come la drammaturgia dei corpi, infaticabili e generosi, suona cruda e crudele.

cs

 

 

 

 

  • Commenti
  • Aggiungi un commento


Non sono presenti commenti in questo Evento


Buona sera anonimo


Per aggiungere un commento devi essere registrato/a e loggarti


Fai il Login

Non hai un account? registrati o registra la tua attività.

 


 

Galleria fotografica:

 

IX edizione del Teatro alla Deriva alle Terme Stufe di Nerone  dal 22 al 29 settembre

 

 

 

 

 

 

 

Pacchetto Ristorazione

Menù digitale multilingue e Servizio QRCode, Assistenza Marketing, Tenuta del Registro delle Presenze, ...

nuove opportunità e servizi innovativi per aumentare il tuo business