01/12/2013 - La Veranda bbq di Napoli per la rubrica "Provato da noi"

Per la rubrica "Provato da noi" ci troviamo oggi presso il Ristorante La Veranda bbq, in pieno centro storico di Napoli, fra piazza dei Martiri e via dei Mille, in piazzetta Rudinì.
Ambiente moderno ed accogliente con cucina a vista, ben curata e organizzata dallo chef Roberto Verducci, coadiuvato dallo chef Fabrizio Pugliese, con un menu composto sopratutto da carni di qualità, distaccandosi dalla classica braceria per il modo sia di presentare quanto viene portato ai tavoli, sia per gli abbinamenti e le scelte spesso semplici, ma nello stesso tempo curate e saporite, e mai banali, con proposte dove è sempre presente qualcosa che richiama la tradizione gastronomica napoletana. Tutti i piatti che abbiamo gustato, di cui potrete vedere la sequenza nel filmato, hanno sempre questo filo conduttore e sono stati tutti di ottima fattura e devo dire nessuno ci ha deluso, risultando tutti molto apprezzabili.
Come è nostro costume non vogliamo dare giudizi, vogliamo solo stimolare a provare quanto di buono, almeno per noi, troviamo nei nostri giri gastronomici.
In questo caso, tuttavia, vogliamo soffermarci a parlare di tre piatti fra quelli propostici, perchè sono sicuramente da provare, visto che ci hanno particolarmente impressionato.
Il primo piatto è composto dalle classiche polpette con ragù napoletano con "scagnozzi" di polenta, devo dire piatto molto delicato e saporito nello stesso tempo, che è stato una vera sorpresa, dimostrando come a volte anche cibi all'apparenza semplici, e che a torto potrebbero sembrare banali, in realtà possono diventare una goduria per le papille gustative. Veramente ottime, da provare sicuramente.
Il secondo piatto di cui vogliamo parlare è stato il risotto mantecato con crema di provolone di bufala con sopra il classico soffritto napoletano, abbinamento veramente azzeccato con il risotto delicato, leggero e ben mantecato, che si risvegliava e diventava imponente e saporito ogni volta che veniva a contatto con il soffritto, dando un risultato "double face" veramente interessante.
Per finire vogliamo segnalare la puntina di maiale, disossata, glassata al mirto, che è stata degno finale di questo pranzo, di una tenerezza unica, per la qualità della carne, ma anche per il tipo di cottura praticata, e un agrodolce saporito per la glassatura, che ha dato quel tocco in più veramente interessante e ben riuscito.
Che dire di più, oltre a fere i complimenti allo chef Roberto Verducci e alla sua squadra?
Provare per credere!
E chi vorrà potrà lasciare un suo commento in questa pagina per darci un suo parere.