Mare, cultura, città d'arte. Il Salento sbarca alla Bit e al Vinitaly per dare emozioni. A darne l’annuncio gli amministratori di Cavallino, Monteroni, San Donato, Santa Cesarea Terme, Salve, il Gal Porta a Levante e l’agenzia di comunicazione Mood Design, nel corso di una conferenza stampa promossa dalla rivista Spiagge, diretta da Carmen Mancarella. Con le istituzioni presenti anche partner privati come la Bcc di Leverano, premiata di recente da Milano Finanza per la sua solidità e affidabilità, Cantine Due Palme, la piùgrande cantina cooperativa del Sud Italia, Licofarma, azienda leader nella produzione di integratori alimentari e cosmetici naturali, il camping Torre Castiglione a Torre Lapillo e Masseria Monache a Cellino San Marco.
Nel corso della Bit, ha dichiarato Mancarella, saranno conferiti anche i Premi Salento da comunicare 2022 “Vera De Luca” ai giornalisti che hanno esaltato le bellezze naturali e paesaggistiche del Salento con un’opera realizzata dalla pittrice Maria De Matteis che si è ispirata alle città di Salve e di San Donato.
A presentare Monteroni, il sindaco Marillina Pizzuto, che ha definito la città creativa, innovativa e, città geniale. “È la prima volta che la nostra cittadina partecipa alla Borsa internazionale del turismo di Milano perché siamo convinti che con i suoi suggestivi monumenti, le ville nobiliari e le eccellenze dell’agricoltura, dell’artigianato e dell’enogastronomia la nostra Monteroni conquisterà il grande pubblico di giornalisti e tour operator nazionali e internazionali”.
A sua volta, il sindaco di San Donato, Alessandro Quarta, ha ricordato che la cittadina e la sua frazione di Galugnano “sono città d’arte e di cultura, città dello sport, città che leggono e che è impreziosita da monumenti di grande pregio artistico come la chiesa della Madonna dell’Annunziata a Galugnano, della Madonna della Neve che contiene affreschi trecenteschi, i menhir e un grande insediamento dell’età del bronzo”.
Che dire di Cavallino Città dell’Amore 2022? La cittadina deve il suo splendore alla forza dell’Amore di due giovani sposi, Beatrice e Francesco, sfortunati come Giulietta e Romeo. Lei infatti morì giovanissima. Ma lui non si rassegnò e fece custodire in un sigillo di pietra il suo cuore. Il grande amore dei due sposi rivoluzionò la città, trasformandola da borgo medioevale a borgo rinascimentale. Vollero infatti Beatrice e Francesco, la Galleria Celeste, il salone delle feste del Palazzo baronale interamente affrescato e che oggi viene scelto come set per realizzare le fiction andate in onda su Canale 5 (Più forti del destino). I due sposi realizzarono anche la prima opera pubblica del paese: il pozzo di San Domenico e costruirono per l’Ordine dei Domenicani, il più colto tra tutti gli Ordini, un grande convento e una bellissima chiesa. A dare il benvenuto alla cittadina, un vasto mare verde: il Museo Diffuso che conserva le vestigia dell’Antica città messapica, detta la Pompei del Salento perché misteriosamente abbandonata nel VI secolo avanti Cristo.
Dune ricoperte di gigli selvatici, macchia mediterranea, muretti a secco e pajare (i tipici trulli senza cono) costellano il paesaggio: è Salve, inconfondibile per i suoi straordinari tramonti sul mare, dove il sole si tuffa nell’acqua accendendo il cielo e il mare di arancione, rosa, rosso. Non tutti sanno però che prima del tramonto rosso, c’è quello bianco, poco priima del calare del sole. Uno spettacolo da vivere con le quattro marine Lido Marini, Torre Pali, Pescoluse e Posto Vecchio, caratterizzate da spiagge dorate dove sventolano la Bandiere Blu per la qualità delle acque e per i servizi offerti, le tre Vele Gialle di Legambiente e la Bandiera Verde conferita dall’Associazione dei medici pediatri alle spiagge a misura di bambino.
Scogliere selvagge a picco sul mare, mare limpido e cristallino striato di bianco dalle acque sulfuree. È Santa Cesarea Terme, nota per le sue eleganti ville e soprattutto per le Terme in grado di offrire benessere psicofisico, come ha ricordato il sindaco Pasquale Bleve.
“Le acque di Santa Cesarea Terme”, dice il primo cittadino, “sono rinomate in tutto il mondo per le loro proprietà curative. Per questo fare una vacanza da noi significa ritemprare il corpo e lo spirito”. Santa Cesarea Terme è spesso scelta da prestigiose maison di moda parigine per realizzare book fotografici. A fare da scenografia sono le elegantissime ville come Villa Raffaella e Villa Sticchi dalla cupola moresca che caratterizza lo sky line della cittadina e la natura pressochè selvaggia.
Il Gal porta del Levante
Abbraccia ben 42 Comuni costieri tra i più suggestivi ed affascinanti del Salento, ha commentato Gabriele Petracca, sindaco di San Cassiano nonché presidente dell’organismo. “Il Gal sta promuovendo sempre di più il turismo lento a sostenibile incentivando le piccole aziende agricole e artigianali che rappresentano l’Anima del nostro Salento. Inoltre, con il progetto GoFish nelle scuole stiamo sensibilizzando i giovani al consumo di pesce azzurro”.
Il territorio sarebbe meno attraente senza gli eventi. Ne è certo il titolare di Mood Design Piero Anselmi che ha sottolineato come i grandi eventi siano dei grandi marcatori per il turismo. “L’esempio più eclatante è la Notte della Taranta, grande evento, per il quale è stato stimato che a fronte di un investimento di un milione di euro, ne genera ben sei. Ben vengano quindi gli eventi per attrarre turismo e generare nuove opportunità per i territori”.
Eduardo Cagnazzi