Dalla tradizione delle ceramiche sorrentine ai colori della Corricella anche Didiesse s’ispira a “Procida Capitale della cultura 2022”

ATTENZIONE! Spaghettitaliani utlizza i Cookie. Puoi leggere come li usiamo nella nostra Informativa Cookie. Inoltre puoi leggere l'Informativa per la Privacy e le nostre Condizioni d'uso.

Dalla tradizione delle ceramiche sorrentine ai colori della Corricella anche Didiesse s’ispira a “Procida Capitale della cultura 2022”
Dalla tradizione delle ceramiche sorrentine ai colori della Corricella anche Didiesse s’ispira a “Procida Capitale della cultura 2022”, di Eduardo Cagnazzi

Una delle città più evocative del mondo, ricca di paesaggi, cultura, buon cibo e buona musica, dove il caffè espresso è un simbolo indiscusso. Così come lo sono Capri, Sorrento. E oggi più che mai Procida, tra le più piccole isole del mediterraneo, chiamata a rappresentare l'importanza che per l'Italia riveste la cultura e scelta appunto come “Capitale della Cultura” soprattutto per la capacità di preservare le tradizioni nel tempo e farle arrivare ai giorni nostri. 

La bellezza e la tradizione napoletana ispira Didiesse, azienda partenopea specializzata nella produzione di macchine espresso a cialde, nella creazione di una limited edition. L’ultima texture creativa della nuova “Frog Collection” attinge a piene mani dai “mille culure” di Napoli, come avrebbe detto Pino Daniele, esaltandone i simboli. Dalla tradizione delle ceramiche sorrentine, espresse nella “cover” attraverso le forme geometriche e i colori accesi ispirati dalle maioliche dell’antica scuola d’arte napoletana, ai colori di Marina di Corricella, il borgo incantato di Procida. Le tonalità e i colori pastello rievocano quel mosaico di case, cupole e strade che sono simbolo da sempre della piccola isola. Un modo quindi per riproporre la cultura e la storia della Regione Campania, che quest’anno ha come palcoscenico Procida, legandola allo stesso tempo, alla secolare tradizione del caffè, in una chiave moderna.

Insieme all’omaggio dedicato alla “capitale della cultura 2022”, l’azienda partenopea nota per le cover da collezione, ha ideato nuove texture dal gusto vintage che si rifanno alla musica internazionale.

Eduardo Cagnazzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Scroll to Top