Gay-Odin celebra Procida Capitale della Cultura 2022
Le case colorate, il porticciolo di Marina Grande, Terra Murata, la Chiaiolella. Gay-Odin dedica all’isola di Procida il tradizionale uovo di Pasqua gigante. Un omaggio alla Capitale Italiana della Cultura 2022, “ad un’isola unica e bellissima, per storia, paesaggio e cultura, da sempre fonte di ispirazione per scrittori, artisti e registi di fama mondiale. Non potevamo non dedicarle il nostro uovo gigante, un appuntamento tanto atteso”,afferma Marisa del Vecchio, amministratore delegato Gay-Odin.
L’Uovo gigante Procida 2022 riproduce sulla superficie la pittoresca veduta del borgo della Corricella, icona dell’isola nel mondo. I maestri artigiani della Fabbrica di via Vetriera hanno dipinto in punta di pennello e a piccoli colpi di sac-à-poche l’antico borgo marinaro di Procida con le sue case a grappolo vibranti di colore e il porticciolo seicentesco, le barche ormeggiate e le reti da pesca lasciate asciugare sul molo. E in lontananza l’isolotto di Vivara. Il risultato è una gouache golosa tutta da mordere che culmina con la scritta Gay-Odin racchiusa tra i tipici limoni procidani.
Come ogni anno, l’opera sarà esposta negli spazi della fabbrica napoletana nei giorni che precedono la Pasqua con accesso libero e che contemporaneamente segnano l’avvio delle celebrazioni di Procida 2022.
L’uovo di cioccolato gigante è uno dei prodotti simbolo più attesi della Pasqua di Gay-Odin: è un’opera d’arte alta due metri per oltre 300kg di peso e viene realizzata a mano dagli artigiani della storica Fabbrica con le migliori materie prime, cacao criollo e bacche di provenienza centro-americana. Ogni anno l’uovo viene dedicato ad un personaggio, ad un luogo o ad un evento particolarmente significativo: nel 2021 fu dedicato a Dante Alighieri, nel 2020, in piena pandemia, il tema scelto fu “L’Albero della Vita”, realizzato con pregiato Cioccolato Foresta come simbolo di vita e rinascita. Negli anni hanno trovato spazio sull’uovo gigante di Gay-Odin anche tanti personaggi illustri ed eventi: da “I musei della rinascita di Napoli”, con il Mann e Capodimonte, fino al Trofeo dell’America’s Cup, dal bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi alla celebrazione del regista e premio Oscar Paolo Sorrentino.
Eduardo Cagnazzi