Chiusura del Vinitaly 2023

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Chiusura del Vinitaly 2023
Si è conclusa ieri la cinquantacinquesima edizione del Vinitaly con circa 93.000 presenze complessive. Articolo di Vincenzo Canoro

articolo di

Vincenzo Canoro (Sommelier)

Si è conclusa ieri la cinquantacinquesima edizione del Vinitaly con circa 93.000 presenze complessive.

Grande successo in termini di partecipazioni con numeri che tornano a livello di quelli pre-covid con un incremento del 20% dei buyer stranieri con più di 1000 top buyer, con oltre 4.000 aziende da tutta Italia e da più di 30 nazioni.

In contemporanea altri due saloni professionali - Enolitech con Vinitaly Design e Sol&Agrifood con B/Open e Xcellent Beers.

Abbastanza folta anche la rappresentanza del governo che si è avvicendata in questi giorni, dalla premier Giorgia Meloni ai ministri Antonio Tajani (Ministro degli Affari Esteri), Adolfo Urso (Ministro delle Imprese e del Made in Italy), Daniela Santanchè (Ministro del Turismo), Orazio Schillaci (Ministro della Salute), e ancora Matteo Salvini (Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti) e Guido Crosetto (Ministro della Difesa).

Quattro giorni intensi con un unico protagonista il vino che continua a rivelarsi sempre di più come prodotto italiano di eccellenza.

L’appuntamento è per Vinitaly 2024 che andrà in scena dal 14 al 17 aprile.

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